"Sono stato male per circa un anno e ora mi sto riprendendo. Ora sto migliorando. Non mi sento ancora bene, ma mi sento benissimo rispetto a come stavo. E stavo uno schifo. Non vedo l’ora di sentire di nuovo l’odore del pubblico, capisci cosa voglio dire?"
E sulla MOTÖRHEAD:
"Quando ero ragazzo e salivo a Liverpool per vedere i Beatles c’erano queste crociere rock ‘n’ roll organizzate su due vecchi traghetti: con cinque band che suonavano per tre o quattro ore. Ci andavo a vederle, ed è così che mi è tornata l’idea. (…) È una cosa che non abbiamo mai fatto prima. Abbiao suonato in posti dove per scendere dal palco dovevi passare dal portellone di un camion, abbiamo suonato in prigione… Ma questa cosa della nave non l’abbiamo mai fatta prima."
L’unica data italiana dei MOTÖRHEAD resta per il 24 giugno all’Ippodromo del Galoppo di Milano,