Motorola Droid Turbo, il Nexus 6 che tutti avremmo voluto
NextGenTeam
Prendiamo un bel display 4K, senza farlo lievitare: 5.2 pollici sono perfetti. Ci aggiungiamo poi la batteria più capiente che si sia mai vista su un telefono con la bellezza di 3900 mAh. Per abbondare ci mettiamo un bel processore coi controfiocchi del calibro del Krait 450 accompagnato dalla GPU Adreno 420 (in pratica uno Snapdragon 805) con un clock di ben 2.7 GHz.
Aggiungiamo una gran bella fotocamera da 21 MP ed amalgamiamo lentamente il tutto aggiungendo pochissime personalizzazioni, lasciando intatta l’interfaccia di Android Vanilla, che cosa otteniamo?
A molti sarà venuto da sbavare leggendo queste specifiche da capogiro, molti crederanno che questa sia la leggenda del telefono perfetto, eppure potrebbe non esserlo ed avere anche un nome ben preciso: Motorola Droid Turbo, una versione ultrapompata di Moto X.
Concentriamoci un attimo sul display: per molti 5.2 pollici sono perfetti, non troppo piccoli ma neanche da padellone. Combinati ad una risoluzione QHD faranno sicuramente gola a molti.
La fotocamera avrà una risoluzione di ben 21MP, con due flash LED separati come potete vedere dall’immagine qui sotto presa dal manuale di istruzioni trapelato (maggiori informazioni sotto):
Non mancherà la ricarica wireless Qi ne Turbo Charger, il nuovo sistema proprietario di ricarica rapida proprietario.
Abbiamo ovviamente il supporto ad NFC ed LTE, e per accedere al tray della nano SIM (soluzione originale ed intelligente) dovremo tirar fuori i tasti del volume. Non troviamo purtroppo informazioni riguardanti la possibile presenza di un lettore MicroSD, che con molta probabilità sarà assente.
Sul lato software, nulla da dire: tutte le novità che abbiamo visto ed apprezzato nei due modelli di Moto X, come ad esempio il riconoscimento vocale sempre attivo a basso consumo energetico e le notifiche a schermo spento (che ci fanno pensare ad un pannello AMOLED, altrimenti la cosa non avrebbe molto senso), il tutto supportato da un SoC di ultima generazione quale lo Snapdragon 805, con un clock da ben 2.7 GHz (ma siamo sicuri che ne sentiamo il bisogno su un telefono?).
Se in questo momento state sbavando così tanto che vi serve un secchio, cosa molto probabile, vi consigliamo di frenare l’entusiasmo ed asciugarvi, dal momento che oltre a non essere ufficiale, con molta probabilità non arriverà mai in Italia visto che i Droid sono esclusiva di Verizon.
Non è comunque qualcosa da far passare inosservato, e pur non essendoci niente di ufficiale, il fatto che sia trapelato un manuale di istruzioni in forma integrale (che potete tranquillamente sfogliare a questo indirizzo) dimostra comunque che c’è qualcosa, ed inoltre poche ore fa l’account ufficiale Twitter @DroidLanding ha pubblicato la foto di un nuovo dispositivo sconosciuto di colore rosso, il cui design corrisponde a quello presente sul manuale trapelato.
Senz’altro intrigante, non credete?
Motorola Droid Turbo, il Nexus 6 che tutti avremmo voluto
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