Se erano rimasti pochi dubbi in merito alle caratteristiche del Motorola Moto 360 ecco che oggi, grazie all’apparizione delle specifiche, delle foto e del prezzo sul sito internet del rivenditore americano di elettronica Best Buy, siamo in grado di fornirvi una panoramica completa dello smartwatch che, ricordiamolo, verrà presentato il 4 settembre a Chicago da Motorola.
- Display LCD da 1.5″ con risoluzione 320 x 290 pixel
- Vetro Corning Gorilla Glass 3
- Processore Texas Instruments (contrariamente a quanto alcuni rumor sostenevano quindi non verrà adottato, come nel caso dei diretti concorrenti, lo Snapdragon 400)
- Memoria interna di 512 Mb (la quantità di memoria RAM non è specificata)
- Bluetooth 4.0
- Wireless N (consentirebbe la connessione tra smartwatch e smartphone in presenza di una rete WiFi)
- Sensore di luminosità
- Contapassi
- Sensore per la rilevazione dei battiti cardiaci
- Ricarica induttiva (la capacità della batteria non è indicata)
- Certificazione IP67 (questa in realtà non è dichiarata ma le caratteristiche di resistenza riportate risultano analoghe a quelle dell’LG G Watch che, ricordiamolo, risulta avere proprio quel tipo di certificazione)
- Compatibilità con Android 4.3 e versioni superiori
- Dimensioni 45 x 45 x 10 mm e 59,5 grammi di peso
Per quanto riguarda il prezzo, sul sito Best Buy, lo smartwatch viene venduto nella configurazione con cassa in acciaio spazzolato e cinturino in pelle a 249,99 $ (50$ in più rispetto all’LG G Watch e al Samsung Gear Live) e non è quindi difficile immaginare che,in caso – molto probabile – di commercializzazione all’interno del mercato europeo, venga adottato il cambio 1 ad 1 fissando quindi il prezzo a 250€.
Che dire, l’apparizione di questo Motorola Moto 360 all’interno del sito di un rivenditore di elettronica fa ben sperare per il mercato europeo che, vista la quasi totale assenza dal proprio mercato del tool di personalizzazione e acquisto Moto Maker, si affida proprio ai rivenditori di terze parti per poter mettere le mani il più velocemente possibile su quei prodotti Motorola che, altrimenti, sarebbero acquistabili unicamente negli USA e in Germania. Comunque è meglio non alimentare false speranze prima del tempo, il 4 settembre si avvicina e solo allora potremo dire se è stato effettivamente evitato quello che accadde la prima volta con la presentazione del Motorola Moto X.