Come ben sappiamo, i Nexus sono una linea di dispositivi mobili che usano il sistema operativo Android, prodotti da Google in collaborazione con degli OEM. I dispositivi della serie Nexus non hanno personalizzazioni da parte di produttore o gestore telefonico al sistema operativo Android, sono i primi a ricevere aggiornamenti ufficiali e vengono seguiti, a partire dal Nexus S, nell’Android Open Source Project (AOSP).
Il prossimo Nexus sarà prodotto Motorola e non sarà chiamato Nexus 6. ”Do androids dream of electric sheep?” ovvero “Gli androidi sognano pecore elettriche?” è il nevrotico ma significativo titolo originale di Cacciatore di androidi. Al nucleo centrale della narrazione troviamo la caccia spietata e senza quartiere condotta da Rick Deckard agli androidi Nexus-6, perfette imitazioni biologiche degli esseri umani e distinguibili da quest’ultimi solo per mezzo di sofisticati controlli psicologici.
Alla luce di ciò, sarebbe previsto un cambio di nome da parte di Google, che già con Nexus One aveva avuto problemi di tipo legale a causa del nome adottato. Il nome più gettonato sembrerebbe essere Nexus X.
Il chipset dovrebbe essere un quad-core Qualcomm Snapdragon 805 con processore Krait 450 da 2.65GHz, con GPU Adreno 420 e 3GB di RAM. Nexus X sarebbe dotato di una fotocamera anteriore da 2.1 megapixel e di una posteriore da 13 megapixel, probabilmente dotata di stabilizzatore ottico dell’immagine OIS. Il sistema operativo nativo di Google Shamu dovrebbe essere l’atteso Android 5.0 L (Lemon Meringue Pie o Lollipop).
Il lancio di Motorola Shamu dovrebbe avvenire nel corso dell’autunno (presumibilmente tra fine ottobre e inizio novembre), ma ora veniamo al prezzo.