Il borgo, d'origine feudale, era conosciuto col nome di "Sparto", e si trovava nel possesso di Martino I e, quindi, degli Albamonte. Ceduto a Vincenzo Bonaiuto nel 1557, fu poi possesso di vari signori finchè nel 1623 venne ceduto col titolo di marchesato ai Castelli.
Da vedere a Motta d'Affermo
La chiesa Madre (1380) conserva una grande tela di A. Mercurio.
La chiesa di S. Rocco (1657) custodisce una tela dello stesso autore.
Da ammirare le sculture di Fiumara d'arte tra cui "l'Onda".
Il Castello (XII-XIII secolo)
Il Palazzo Minneci (XVII secolo)
La Torre di Torremuzza (XIII secolo)
La piramide-38º parallelo (M. Staccioli-2010)
Feste, sagre e fiere
3 maggio: processione del Crocifisso e benedizione delle 4 croci.
16 agosto: Festa di S.Rocco (protettore di Motta D'Affermo).
19 agosto: San Sebastiano. La festa liturgica del Santo ricorre il 20 gennaio, ma per dare anche agli emigrati la possibilità di potervi partecipare e anche per avere un clima migliore si preferisce festeggiarlo in estate.
18 ottobre: Festa patronale di san Luca (patrono di Motta D'Affermo).
Come si raggiunge Motta d'Affermo
Auto Autostrada A20 Me-Pa, uscita Furiano, quindi SS 113 direzione Palermo, poi nei pressi di Castel di Lucio bivio per Motta d'Affermo.
Treno A 12 km stazione di Tusa
Link utili
Sito del comune di Motta d'Affermo