Dal prossimo 7 agosto fino al 14 dello stesso mese si terrà in Mozambico, a Mossuril, nella provincia di Nampula, nella parte settentrionale del Paese,in effetti da sempre una zona molto povera, si terrà il primo festival cinematografico.
Il Mozambico, infatti, ha avuto negli anni ’70-’80 una delle più attive industrie cinematografiche dell’Africa post –coloniale. Negli anni ’90, la produzione, però, si è arrestata a seguito degli eventi bellici, che hanno azzerato quanto realizzato in precedenza.
Terminata la guerra, che sono ormai anni, si sta pensando di riprendere nuovamente il cammino interrotto e di dare vita, appunto, ad un festival cinematografico nella provincia di Nampula, che poi è una delle più popolose del Mozambico.
E’ noto che il cinema in Africa piace molto.
Nella circostanza del “Mossuril Life Film Festival” è stato indetto, pertanto, uno stage per tre tecnici audio-video, specializzati in proiezioni cinematografiche, i quali possano fermarsi in Mozambico per un totale di sei settimane tra i mesi di luglio e di agosto.
I candidati avranno gratis vitto, alloggio e biglietti riguardanti il trasporto per gli spostamenti interni al Paese.
Unico onere a loro carico è costituito dal costo del biglietto aereo per il Mozambico.
E’ un’occasione molto interessante tanto per chi avrà la possibilità di farla di persona sia per le ricadute in loco per quei giovani mozambicani che volessero, eventualmente, avendone serio interesse, ripercorrere le orme degli stagisti.
Il principio d’imitazione resta valido sotto ogni cielo e vale un po’ per tutto.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)