Il Nucleo agroalimentare ed il Comando del Corpo Forestale dello Stato della provincia di Caserta, dopo ben due anni di indagini, hanno sgominato una vera e propria associazione a delinquere che si occupava della contraffazione di latticini di bufala, ovviamente nocivi per la salute umana.
Finiscono in manette 4 persone, due fratelli, Paolo e Pasquale Marrandino, nonché gestori dell’azienda casearia “Marrandino” finita sotto inchiesta, ed i due veterinari dell’allevamento bufalino, Andrea e Carmine Russo con l’accusa di contraffazione alimentare, ricettazione e spaccio di sostanze dannose per la salute sia umana che animale.
Si è tenuta questa mattina a Santa Maria Capua Vetere, ad opera del gip Raffaella Capasso, la conferenza stampa in cui sono stati spiegati dettagliatamente tutti i particolari dell’operazione.