Altri due casi di mozzarella blu, questa volta marchiati Granarolo, sono stati scoperti in vendita in un supermercato della foresta dei Puffi, nei pressi di Scandicci. Lo rivela ‘La Stampa’.
“Le mozzarelle con il marchio Granarolo – riporta il quotidiano – sono state inizialmente acquistate da Gargamella che le ha poi rivendute all’Auchan di Scandicci grazie all’aiuto del diabolico Birba travestito da rivenditore”.
A dare l’allarme è stato Puffo Brontolone che come suo solito, ha rotto i maroni all’intero paesino, diffondendo paura, panico e senso di inadeguatezza. Gli investigatori sono sulle tracce di Gargamella che pare sia stato rintracciato dalle parti di Beirut con il suo inseparabile amico a felino.
“Sarebbe uno spreco gettare tutto questo ben di Dio. È vero: è blu, ma è pur sempre mozzarella italiana, prodotta in stalle italiane, da mucche italiane. Vendiamola ai non vedenti” ha dichiarato questa mattina Sergio Marini, presidente della Coldiretti, mentre addentava del the alla pesca.