Mr. & Mrs. Dog 2015 - sfilata di cani meticci
a partire dalle ore 20.30.
L'evento è organizzato dall'ANPA
(Associazione Nazionale Protezione Animali)sezione di Grottaglie, gestore del canile municipale, con il patrocinio del comune di Grottaglie e con la collaborazione dell'Associazione Utòpia, del Caffè Letterario La Luna e il Drago e dell'Associazione Culturale Occhio Fotografico. Durante la manifestazione verrà ricordato Biancone, cane di quartiere* amato da tutti, a cui il M° Nunzio Dello Iacovo ha dedicato una stele che l'ANPA sarebbe felice venisse collocata - qualora l'Amministrazione cittadina lo dovesse consentire - nella piazza Principe di Piemonte dove Biancone sostava abitualmente. Naturalmente lo scopo non è quello di celebrare un cane, ma quello di dare valore ad un simbolo. Il simbolo dell'amicizia e del rispetto che può e deve esserci tra uomo e animale. Nel corso della serata verrà proiettato un breve filmato realizzato dal Movimento Giovanile ANPA il cui impegno organizzativo dell'intera manifestazione è encomiabile. Insieme ai cani meticci "di proprietà" sfileranno anche i "trovatelli" adottabili del canile con l'auspicio di una buona adozione, almeno per alcuni di loro. Chi vorrà potrà sostenere le attività dell'ANPA con l'acquisto dei biglietti di una lotteria a premi e dei gadget preparati per l'occasione. Presentano la manifestazione Ciro Petrarulo, presidente Associazione Utòpia, e l'attrice Raffaella Caso. La serata verrà introdotta da Anna Montella, socia ANPA e curatrice del Caffè Letterario La Luna e il Drago. _________________
*Art. 7 LEGGE REGIONE PUGLIA - APRILE 1995 n. 12 "la figura del cane di quartiere o cane collettivo, si concretizza in quel cane che vive in caseggiato, quartiere o rione in cui gruppi di persone, coordinate da un tutore responsabile dichiarino di accettare l’animale e provvedano a fornirgli mantenimento, assistenza e quant’altro necessario al suo benessere nel rispetto di quanto previsto dal regolamento di Polizia Veterinaria D.P.R. 8 Febbraio 1954 n. 320, e dall’art. 672 del Codice Penale”