(Matteo sul sentiero che porta a Pian di Castagnè)Uscita domenicale con cielo nuvoloso e bruma che ci hanno regalato panorami da Highlands scozzesi.
(Panorama di Castagnè questa mattina)Siamo in 4 a ritrovarci a Ponte Florio: io, Matteo, Marco e Zeno. New entry Zeno, ventiquattrenne universitario di Medicina (4° anno) di Borgo Venezia (quartiere di Verona, per i non scaligeri) già stradista da ragazzino ed ora sulla mtb.Assenti Ale (indisposizione da parainfluenza), Gerry (idem), Roby (che si fa spaventare ancora una volta dalla pioggia a Grezzana alle 0815 ma sopratutto... del ritorno in gruppo dopo quasi due anni di stop dalla bici per problemi ad un ginocchio) e Gigi che rimane... a letto.Di pioggia noi non ne becchiamo - se non quattro gocce quattro nella discesa che ci porta alle Valle di Mezzane ma roba di pochi minuti -.Umidità a buso...roba da acquario ma temperature che non sono scese sotto i 7/9 gradi circa quindi ottime condizioni meteo anche oggi ed essendo metà dicembre non è del tutto scontato.Pronti via...Lasciamo Ponte Florio e prendiamo per MontorioRiscaldiamo subito le gambe sulla vecchia salita della Lessinia Legend che porta all'Ex Galoppatoio (loc. Montalto)
(Matteo nella parte centrale della salita Ex Lessinia Legend)e quindi prendiamo per Pian di Castagnè, proseguendo poi via bitume fino a Castagnè.Ci copriamo per scendere in direzione della Valle di Mezzane e andare a prendere la Salita dei Cancelli.
(Il gruppo sulla Salita dei Cancelli)Salita che rimane sempre affascinante
(Zeno lungo la salita)e che ci porta al Gpm sopra la Colonia del Sole, dove finalmente usciamo dalla bruma.
(Panorama dopo il cancello di fine salita)
Sarà la volta di un tratto della Via Vacara, per secoli la strada più nota e più vitale in tutto il sistema orografico della Lessinia , un tempo nota via di avvicinamento ai pascoli dei Monti Lessini in quanto trafficata dalle mandrie di bestiame che andavano e tornavano dalla “monticazione”, cioè dai pascoli estivi.Arriviamo all'incrocio della Croce di Guala e si tratta di prendere il tratto della 3 Valli che ci porta verso il Cimitero di Mezzane e la sua infame e tecnica discesa.
(Marco a fine discesa)Ci dirigiamo verso Castagnè risalendo in direzione Mulinetto, conosciuta informalmente come Valle dei Mulini.Spuntiamo sul bitume che porta alla croce di legno
(Marco alla croce di legno)Veloce discesa su bitume fino a Pian di Castagnè quindi prendiamo lo sterrato in discesa verso Ronchi (già tratto Lessinia Legend ma nel senso inverso) e quindi Villa Arrighi, Mizzole, Montorio, con Zeno che ci saluta e torna a casa mentre noi ci fermiamo per lavare le mtb.A Montorio ci salutiamo e facciamo ritorno a Verona.
Chiudiamo con 46 km e 1131 mt di ascesa accumulata.
Il cardio di giornata con bpm medio di 141 e max di 182.
Nota a margine: il gruppo si è creato attraverso i visitatori del blog ed amici. Esiste ora un gruppo su Whatsapp denominato "Mtb del Cactus". Se volete farne parte - in maniera da poter avere informazioni sulle ns uscite e se interessati vi aggregate - inviatemi via mail nome (o nickname) ed il numero di cellulare.#hastalavista#keepintouch