Unica uscita mtb della settimana ma con una giornata di sole stupenda, con calori autunnali e temperatura da urlo. Settimana iniziata con un raffreddore fotonico, con una naso che gocciolava in maniera indegna e che dopo un pacco di fazzoletti bruciato mi fa decidere per un Actifed, che risolve in poche ore la situazione. Impressionante la scritta doping sul retro della scatola di un farmaco da banco senza ricetta in quanto contiene efedrina!Sarà pure doping ma non mi sono sentito Superman tanto che martedì il raffreddore viene sostituito da mal di gola e tosse... leggera ma spaccamarroni!Non avendo febbre ne null'altro, tengo botta e arrivo a giovedì che comincio a non aver più nulla ma venerdì pomeriggio decido di non uscire in mtb per precauzione. Faccio fatica a non uscire visto la bella giornata ma meglio così, devo tener da conto dell'invecchiamento della mia carcassa.Quindi si arriva a domenica con un meteo che mantiene le promesse. Dovevamo essere in 5 ma alla fine saremo in 2 ossia io ed Ale, la solita coppia, mentre Matteo, Gigi e Gerry danno forfait per motivi vari che li vedono lontani dai pedali.
Alle 0830 esco di casa per poi andare in direzione di Ponte Florio dove ho rv con Ale quando, intento ad accendere il gps, mi sento salutare e girandomi vedo il Diego (B) che si dirige verso il Castello di Montorio, dove oggi si è svolta la tappa dell'Xc Running. #podismoemtbmasoloperloroSistemo il gps e parto, ed una volta incontrato Ale, partiamo in direzione Forte Preara. Verso l'inizio della salita al Castello incrocio Luca (P) e Barbara (P) che saluto e con i quali faccio un veloce scambio di battute. Noi proseguiamo e quindi eccoci prendere tratti dell'Xc di Montorio che ci portano verso il Piloton e proseguiamo in direzione San Fidenzio, Casa Rosa e arriviamo a Santa Maria in Stelle. E' ora di farci il Piccolo Stelvio, oggi particolarmente baciato da un sole novembrino che regalava un esplosione di colori.
Netto il contrasto tra il cielo blu ed il verde degli ulivi.
Andatura regolare che ci fa arrivare senza fuorisoglia a fine salita per poi proseguire in direzione Gualiva.In una sosta al volo, per valutare un possibile fuorisella troppo scivoloso su un taglio della Cardiologica, ci supera un gruppetto degli Strasagome che poi riprendiamo poco dopo e superiamo per poi andare fino all'incrocio in località Monte dei Lauri. Eccoci prendere in senso orario i sentieri che passano per il Monte Porcile, il Monte Cucco ed il Monte Balani e dove prendiamo anche alcuni tratti mai fatti, particolarmente belli ed interessanti.
Riprendiamo tratti conosciuti e non manca l'incontro con un cacciatore impegnato nella caccia al cinghiale, il quale pretendeva che non dovessimo passare per quei sentieri. Già i cacciatori mi stanno sui coglioni, figuriamoci poi quelli che pensano di potermi precludere l'accesso, cosa tra l'altro non prevista da regolamento regionale. Ale ci perde pure qualche secondo, mentre io proseguo.
Arriviamo alla Corda bassa
e proseguiamo in direzione Maroni e quindi località Quercia ma strada durante facciamo una variante per provare una serie di gobbe in discesa.
Andiamo ad agganciare un tratto dell'Xc di Montorio e a Montorio diamo una lavata alle mtb. A Ponte Florio saluto Ale, che risale in macchina per tornare a casa a Belfiore e io vado a fare un salto al Castello di Montorio dove faccio una chiacchierata prima con Remigio (B) e poi con Massimiliano (T), quest'ultimo oggi 3° nella classifica generale dell'Xc Running. Faccio poi ritorno a casa dove arrivo chiudendo con 35 km e 720 mt di dislivello, particolarmente piacevoli visto che un sole così mancava oramai da tempo e visto che la temperatura mi ha permesso di avere solo la maglia tecnica a maniche lunghe e sopra la maglia estiva.
Incredibile, siamo almeno 10° sopra la media del periodo.
Il cardio non mente e racconta di un'uscita senza ritmi alti.
Ora vediamo se prossima settimana riesco a fare due uscite in mtb, meteo permettendo.#hastalavista#keepintouch