Immaginate allora l’impresa che devono affrontare gli addetti alle greggi di mucche per evitare che il letame lasciato ovunque in abbondanza provochi problemi di igiene nelle aziende casearie e di lavorazione delle carni, sia agli animali stessi che ai fruitori dei prodotti che da questi derivano. Tenendo presente che ciascuna mucca defeca dalle 9 alle 16 volte al giorno e minge (che bei termini uso eh?) dalle 7 alle 9 volte.
Gli Scienziati hanno tentato in molti modi di educarle a rilasciare i loro prodotti organici in tempi e nei luoghi prestabiliti. Ce lo raccontano in un articolo uscito su Applied Animal Behaviour Science. Le hanno tenute con le zampe in una bacinella piena d’acqua, o sotto il getto di acqua corrente o esposte al vento. Ma non c’è stato niente da fare: hanno continuato a comportarsi come volevano e come erano abituate. Un bel problema.
Allora, ricapitoliamo: hanno usato l’Acqua e l’Aria. Se li conosco bene prossimamente proveranno con la Terra e il Fuoco. Prima che combinino dei bei guai mi permetto di dare un consiglio: e se cominciassero a pensare a un pannolone?