Mulhouse, scrigno di musei d’eccellenza

Creato il 09 febbraio 2016 da Dfalcicchio

Mulhouse, località sorprendente nel cuore dell’Alsazia, ci presenta i suoi tesori inaspettati, dai Musei alle Collezioni prestigiose, dal Parco Zoologico e Botanico a Le Jardin de la Tuilerie dove le piante medicinali la fanno da protagoniste.

Dalla metà del 18°secolo, da piccola città artigianale, si trasforma in città industriale grazie alla creazione e produzione di “Indiennes”, tessuti di cotone stampati.

Oggi, è diventata la destinazione di stilisti internazionali come Jean- Paul Gautier, Kenzo, Hermès, Yves Saint Laurent…che qui, trovano un’inesauribile miniera di idee e d’ispirazione.

Le Musée de l’Impression sur Etoffes che vanta una collezione di 6 milioni di pezzi, da vita quest’anno, fino al 9 ottobre, alla mostra tematica “ Impertinente” by Chantal Thomass. Una delle prime stiliste che hanno fatto sfilare in passerella l’intimo in maniera seducente e audace.

Un’esposizione dedicata alle donne con un centinaio di creazioni di pret- a- porter, intimo, pizzi e accessori. Creazioni originali, anticonformiste, impertinenti che rivisitano la moda trasformandola con fantasia e humor.

Mulhouse, che ha saputo rinnovarsi dopo le importanti distruzioni alla fine della Seconda Guerra Mondiale, oggi, ha acquisito dinamismo e da grigia città industriale si è trasformata in attrattiva, dal forte potenziale creativo.

Qui, l’arte, la si trova nel cuore di ex fabbriche dismesse, come La Fonderie Sacm che ospita un’Università e un Museo d’Arte Contemporanea, per strada, sui muri, nei parchi…con i suoi murales che ne raccontano la storia. E’ un vero museo a cielo aperto che valorizza la Street-art.

Il suo fiore all’occhiello è il Museo Nazionale Collezione Schlumpf, appartenuto agli omonimi due fratelli che hanno iniziato l’importante collezione. Ambientato in un’ex filanda di lana del XIX secolo, ospita vetture che raccontano la storia dell’automobile, dall’epoca pionieristica, all’età della carrozzeria ai giorni nostri. Presenta, infatti, oltre 400 auto d’epoca di 97 marchi diversi, (De Dion, Benz, Peugeot, Bugatti ….).

Una delle più belle collezioni del mondo, sogno di tutti i collezionisti che qui, nella città dell’automobile, si sentono anche piloti!

Da rilevare, che le grandi Bugatti, “Grandeur de la France” sono nate ed erano prodotte a Mulhouse.

Arte e tecnologia si miscelano sapientemente nelle mille sfaccettature di questa città dotata di un notevole patrimonio storico e culturale.

Carla Aghito