Non lasciatele vagabondare da sole.
Dite loro che questo mondo è un coacervo di minacce
e raccomandate ancora loro di scongiurare
la compagnia degli sconosciuti
The Kindness of Strangers - Nick Cave
Non glielo negò.Finalmente lo vide: azzurro, anzi no, blu, forse un grigio ceruleo color del cielo all’ imbrunire. Credette di morire: era la prima volta che s’imbeveva d’oceano!Proprio lì, non lontano dalla visione delle tanto sospirate acque, sacrari dei suoi desideri più reconditi, simbolo della sua libertà, proprio lì vicino trovò una stanza in una pensione.Richard Slade le portò la valigia.Sono una ragazza perbene, signore, non posso farla entrare in camera da me.Slade, fece un segno di saluto col cappello, le strizzò l’occhio e se ne andò.Mary Bellows si buttò sul letto felice ma anche un po’ melanconica: le mancava la sua famiglia, quel godere della brezza oceanica come una carezza sul suo viso e poi sul corpo, tutta sola, le mise tristezza.Si alzò dal letto, attraversò la stanza e aprì la porta nella speranza che lui fosse ancora lì.La trovarono il giorno seguente ammanettata al letto, con un fazzoletto in bocca e una pallottola nel cranio.“Quindi madri, tenete le vostre ragazze a casaNon lasciatele viaggiare da soleDite loro che questo mondo è pieno di pericoliE dite loro di evitare la compagnia degli sconosciutiO povera Mary BellowO povera Mary Bellow” Lucia Immordino Per ascoltare questo brano, clicca qui