Domenica 5 luglio 2015 si entrerà gratis nei musei statali e nei comunali che aderiscono all'iniziativa del MIBAC, il Ministero dei Beni Culturali. L'azione del Mibac ha riscosso un grande successo ed ha consentito un notevole incremento di visite ai luoghi dell'arte e della cultura italiani.
Un gran successo di pubblico che però ha creato alcuni problemi logistici.
- A Caserta per gestire l'enorme flusso di persone faranno entrare gratis negli Appartamenti storici ma si pagherà per entrare nel parco Reale (biglietto 5 euro, gratis fino a 18 anni e ridotto da 18 a 25 anni) .
- Anche a Pompei per la prossima domenica, al fine di consentire il deflusso di visitatori e assicurare un ragionevole numero di presenze contemporanee all'interno dell'area archeologica, l'accesso al sito avverrà nelle seguenti fasce orarie: dalle ore 8,30 alle ore 12 e dalle 14,30 in poi.
- Chiuso il Museo di Villa Pignatelli e il giardino fino 30 settembre 2015 per lavori. Aperto però il Museo delle Carrozze, nelle scuderie della Villa con una nuova sezione dei finimenti.
Vi ricordiamo la nuova iniziativa del Ministero che ha prolungato tutti i sabato sera fino a dicembre l'orario di apertura per i principali musei italiani con ingresso a pagamento senza alcun supplemento serale. In Campania aderiscono 4 musei.
Di seguito vi diamo l'elenco dei musei aperti a Napoli città con i relativi indirizzi e numeri di telefono. Alla fine della pagina troverete un link a tutti gli altri musei aperti in Campania domenica.
Come abbiamo già fatto nei mesi scorsi in questa occasione vi parleremo brevemente, a fine articolo, di uno dei musei visitabili: dunque un museo al mese a Napoli con la presentazione breve del Complesso termale di via Terracina. Le terme si trovano lungo il tracciato dell'antica via Puteolana che collegava Napoli con Pozzuoli e che passava anche lungo l'attuale Mostra d'Oltremare. Lungo la strada si trovavano anche le terme di Agnano, un grosso complesso termale composto da uno stabilimento su sette livelli risalente al (117-138 d.C.),.
Vi ricordiamo che altre presentazioni brevi, dei luoghi dell'arte napoletani visitabili gratuitamente, le trovate nei seguenti articoli precedenti :
Musei statali Gratis a Napoli domenica 5 luglio 2015
Chiedere informazioni ai numeri indicati
- Appartamento Storico - piazza Plebiscito, 1 - Telefono: 0815808111 - 081400547
- Castel Sant'Elmo - via Tito Angelini, 22 - Telefono: 0812294401 848800288
- Certosa di San Martino - largo San Martino, 5 - Telefono: 0039.081.2294541
- Complesso termale di via Terracina - Via Terracina - (su richiesta telefonica al n. 0815529002 / 3488009273)
- Crypta Neapolitana - Salita della grotta, 20 - Telefono: (chiedere informazioni su apertura 081/669390 e 081/2301030)
- Museo Archeologico Nazionale di Napoli - Piazza Museo Nazionale, 19 - Telefono: +39.081.4422149 (Punto informazioni del Museo); +39.081.4422111 (centralino)
- Museo del Novecento - via Tito Angelini, 22 - Telefono: 0039.081.2294401 (breve descrizione a fine articolo)
- Museo della Ceramica Duca di Martina - via Cimarosa, 77 / via Aniello Falcone, 171 - Telefono: 0039.081.5788418
- Museo di Capodimonte - via Miano 2 - Telefono: 0817499111 - 081749915 - 848800288
- Museo di San Martino - largo San Martino, 5 - Telefono: 0039.081.2294541
- Museo Diego Aragona Pignatelli Cortes - Riviera di Chiaia, 200 - Telefono: 0039.081.76123560039.081.669675
- Palazzo Reale di Napoli - Piazza del Plebiscito, 1 - Telefono: 0815808111 081 400547 biglietteria numero verde 848800288
- Parco di Capodimonte - Via Miano, 4 - Telefono: 0817410080 0815808278
- Parco e Tomba di Virgilio - Salita della grotta, 20 - Telefono: 081669390
- Villa Floridiana - via Cimarosa, 77 / via Aniello Falcone, 171 - Telefono: 0039.081.5788418
- Villa Pignatelli (aperto solo museo carrozze) - Riviera di Chiaia, 200 - Telefono: 0039.081.7612356 0039.081.669675
Bonus: un museo al mese - Le Terme Romane di via Terracina
In Via Terracina vicino allo stadio c'è un complesso termale romano di notevole importanza. E' delimitato dai cancelli dell'Università di Ingegneria ed è stato trovato nel 1939, in un buon stato di conservazione, durante i lavori per la costruzione della Mostra d'Oltremare. Le terme risalgono alla prima metà del II sec.d.C., erano su più livelli e naturalmente alimentate dall'acquedotto del Serino. Sono state ritrovate pavimentazioni a mosaico importanti, purtroppo in pessime condizioni, il cui tema è l'incontro e le successive nozze tra Poseidon ed Anfitrite a cui partecipa tutto l'universo marino.
Altri musei aperti in Campania. Elenco CompletoL'ingresso originario era dalla parte opposta a quello attuale. Entrando oggi nel complesso si trovano sulla destra alcune " tabernae" e si entra in una latrina con un pavimento a mosaico raffigurante due delfini ed un animale marino. A sinistra c'è una sala rettangolare che fungeva da apodyterium (spogliatoio) anch'essa con pavimento a mosaico che riporta una nereide seduta sulla coda di un tritone. Si arriva poi nel frigidarium, dove c'è un pavimento mosaicato raffigurante un corteo di animali fantastici con negli angoli dei delfini. E' ancora in discrete condizioni l'area dei vani caldi dove sono visibili le intercapedini al di sotto dei pavimenti (hyppocausta) e lungo le pareti:in fondo c'è il calidarium.
I frequentatori, grazie alle aperture fra le sale, potevano scegliere il percorso che più preferivano. Alle spalle del complesso vi sono tracce del basolato dell'antica strada che andava verso Agnano. Infatti nella Napoli di età romana c'era la via Puteolana, un importante asse viario che collegava Napoli a Pozzuoli i cui resti sono oggi visibili nella mostra d'oltremare. Vi ricordiamo che anche ad Agnano esiste un grosso complesso termale composto da un grande stabilimento su sette livelli risalente al (117-138 d.C.), da una grotta artificiale risalente al III-II secolo a.C. dove si assiste al fenomeno vulcanico delle "mofete" e da frammenti di mura del III-IV secolo a C. Le visite alle terme si fanno su prenotazione.