Musica in Streaming: Apple acquisisce Beat Music

Creato il 01 dicembre 2014 da Stafftechmania

Un brano dovrebbe essere ascoltato in streaming 150 volte per raggiungere l’equivalente valore del download di una traccia da 0,99 dollari eppure i servizi di streaming musicale stanno spopolando.

Spotify, servizio musicale di streaming on demand nato nel 2008 in Svezia, opera con tutte le case discografiche ed etichette indipendenti da Sony a Emi L.

YouTube ha accordi con le major Sony, Universal e Warner: un abbonato a You Tube Music Key può contare sulla raccolta di 30 milioni di tracce del servizio di streaming della casa madre e accedere a Google Play Music Unlimited.

Google Play Unlimited, app per scaricare musica, consente l’accesso illimitato e privo di pubblicità a milioni di brani .

Per rispondere a Google, Apple ha acquisito Beats Music per 3 miliardi di dollari e ora la gestirà separatamente. Esistono alternative ai due giganti dello streaming musica, dipende da che parte del globo ci si trova: KKBOX è presente in Asia, Music Me in Francia, Bugs in Corea, e l’italiano Cubomusica.

Potete approfondire guardando nell’infografica qui sotto o leggendo l‘articolo di Patrizia Fetelig su Repubblica.

hs


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