Scaccio la sindrome della zia e lo prendo per quello che è, questo periodo. Lavorare a più mani e più teste su un progetto, metterci la musica di sottofondo, farlo gratis. Tutte cose già sperimentate tanti anni fa, vero?, e che ora assumono altri significati. Fare per fare, divertimento puro, idee semplici e folli, leggere leggere e va bene così.
Gli Officina della Camomilla intervistati per measachair.
(ve li avevo già fatti ascoltare qui)