Musical Annie: Cameron Diaz sarà la direttrice dell’orfanotrofio

Creato il 29 giugno 2013 da Luana Savastano @VistaSulPalco

Dopo il rifiuto da parte di Sandra Bullock , Cameron Diaz vestirà i panni della signorina Hannigan nel remake cinematografico del musical

La notizia è proprio di questi giorni: Cameron Diaz sarà la perfida direttrice dell’orfanotrofio dove vivono la piccola Annie e i suoi amici. Ad annunciarlo ufficialmente sono i media americani. La Diaz prende il posto di Sandra Bullock che, per ben due volte, ha detto “no” alla produzione.

Il film, le cui riprese dovrebbero iniziare in autunno, è il remake del musical Annie. La produzione è affidata alla Overbrook Entertainment, di cui fanno parte Will e Jada Pinkett Smith, mentre la regia è di Will Gluck. Al fianco di Cameron Diaz ci saranno Quvenzhane Wallis, nei panni della piccola orfanella, e Jamie Foxx, che interpreterà il ricco uomo d’affari Oliver “Daddy” Warbucks.

Annie si ispira al celebre musical di Broadway del 1977 (prodotto da Mike Nichols) che, a sua volta, trae origine da una serie di fumetti americani intitolati “Little Orphan Annie”, creati nel 1924 da Harold Gray  e incentrati sulle disavventure quotidiane di una piccola orfana in cerca della sua famiglia adottiva, ma protetta di un ricco uomo d’affari. Già nel 1982 c’era stata una trasposizione cinematografica di Annie, con Carol Burnett nella parte che ora è della Diaz, ma ancora prima, negli anni Trenta, erano usciti due adattamenti per il cinema.

Il remake rispetterà il copione originale. La sceneggiatura è scritta da Emma Thompson e riscritta a sua volta da Aline Brosh McKenna, ma la storia sarà ambientata ai giorni nostri. L’uscita nelle sale è prevista per il giorno di Natale del 2014.

Una curiosità: Annie in versione palcoscenico è andato in scena a Broadway lo scorso febbraio. Nei panni della signorina Hannigan c’era Jane Lynch, meglio conosciuta come Sue Sylvester, la cattiva allenatrice dei Cheerios nella serie televisiva Glee che, per questo ruolo, ha vinto un Golden Globe nel 2011.


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