Mussari,nuova formula,cresciamo con l'usura!!

Creato il 06 maggio 2011 da Lamiaeconomia
Novità: Portafoglio obbligazionario per cassettisti,rendimento netto 5% come fare per visualizzarlo??? Scrivimi a : fabio.troglia@gmail.com Oppure contattami al 0110437179 
Condividi con ebuzzing



La modifica alle soglie di usura prevista dal decreto sviluppo permetterà alle banche di prestare soldi anche a clienti con profili di rischio finora esclusi dai limiti imposti dai vecchi tetti di usura. Lo ha detto il presidente dell'Abi Giuseppe Mussari, intervistato a Mattino 5.
"Un mutuo a tasso variabile a 20 anni, fino a quando il decreto non sarà in Gazzetta Ufficiale, ha un tasso massimo del 4%, il che lo rendeva un prodotto non utilizzabile. In base a questa nuova norma dovrebbe aggirarsi attorno al 6,5%-7%. Questa è una soglia massima e consente di inserire in questa fascia di aumento tutti quei soggetti che per il loro profilo di rischio devono pagare qualcosa in più", ha spiegato Mussari.
"La modifica è particolarmente innovativa perché mentre aumenta la soglia di usura, dall'altra parte mette un cap, non si può arrivare oltre un certo livello, in maniera tale che, al di là dell'andamento dei tassi comunque il premio per il rischio abbia un limite", ha spiegato il presidente dell'Abi.
Finora, ha detto Mussari "il calcolo del nostro tasso di usura, che vale per tutti, per imprese e famiglie, risultava particolarmente penalizzante per una parte di clientela la cui quantità di rischio non consentiva alle banche di prestare loro soldi".
Il decreto sviluppo varato oggi in Consiglio dei ministri prevede che il tasso soglia per l'usura venga definito aumentando del 25% il tasso medio rilevato da Bankitalia più quattro punti percentuali.
Lo ha detto ieri una fonte vicina al dossier spiegando che il provvedimento stabilisce anche un differenziale massimo tra tasso soglia e tasso medio pari a 8 punti percentuali.
La legge attualmente in vigore, che risale al 1997, calcola il tasso soglia come il tasso medio aumentato del 50%. 
Dott Fabio Troglia
 fabio.troglia@gmail.com
 www.lamiaeconomia.com

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :