Ok ok…lo so e probabilmente lo sapete anche voi!
Sono GOLOSA… e mi esalto facilmente quando ho la fortuna di assaggiare un dolce buono, uno di quelli che finisco per definire goduriosi.
Il Mutabbaq però…è stata per me una piacevolissima scoperta che mi ha letteralmente conquistata...non ho parole!
E’ tanto semplice quanto buono. E’ delicato e armonioso, morbido per il suo ripieno e croccante grazie al suo involucro di pasta Fillo.
Per certi versi leggero e per altri (la presenza del burro) un po’ importante e sostanzioso ma comunque sempre e piacevolmente fresco e golosissimo. Non saprei cosa dirvi altro.
Sa di burro, sa di buono e profuma di limone. I pistacchi al naturale danno il tocco finale per garantirgli un posto di prestigio nell’olimpo dei dolci migliori (almeno per me) quelli per cui vale la pena prendere un chiletto in più da smaltire subito dopo.
E’ doveroso precisare una cosa: tra gli ingredienti è compreso il formaggio morbido di capra.
Vi prego non abbiate paura!
Mescolato alla ricotta di mucca vi assicuro che il sapore si smorza abbondantemente fino a regalare solo quella nota in più che rende il Mutabbaq sorprendentemente piacevole e gustoso.
Tiepido è buono, freddo ancor di più e il giorno dopo anche.
Questa volta ho utilizzato la pasta fillo congelata e devo dire che mi sono trovata particolarmente bene anche se al momento dell’acquisto ho storto un po’ il naso, abituata a lavorare con quella fresca non congelata.
La prossima volta ricomprerò quella congelata che tende a seccarsi meno presentandosi anche notevolmente più “integra” rispetto a quella che si trova nel reparto frigorifero dei supermercati.
Voi ovviamente utilizzate quella che preferite. Il mio è un parere personale in base alla mia esperienza.
Un consiglio?
Seguite bene le indicazioni per la preparazione e soprattutto le tempistiche dello sciroppo al limone.
Dovrete versarlo copiosamente quanto gentilmente sul Mutabbaq appena sfornato e se ve ne avanza (anzi…io vi consiglio di avanzarne un po’…) utilizzatelo al momento di servirlo ai vostri ospiti (o a voi stessi…) regalerà maggior umidità e soprattutto tanta freschezza a questo dolce meravigliosamente buono.
Vi lascio alla ricetta. Mi raccomando fatevi tentare e come sempre “Che la creatività sia con voi!”
- n.14 fogli di pasta Fillo
- 500gr ricotta di mucca
- 250gr formaggio morbido di capra
- 130 gr burro fuso
- q.b. pistacchi al naturale
- PER LO SCIROPPO:
- 250 gr zucchero semolato
- 90 ml acqua
- n.3 cucchiai abbondanti di succo di limone
- Accendere il forno a 180°.
- Fondere a fiamma bassissima il burro in un pentolino e nel frattempo prendere una teglia rettangolare dai bordi alti che dovrà essere coperta da un foglio di carta da forno.
- Spennellare la carta da forno con un velo di burro fuso.
- Stendere il primo foglio di pasta fillo e spennellarlo con il burro fuso. Questa operazione deve essere fatta 7 volte per 7 veli di pasta fillo.
- Preparare la crema di formaggio lavorando per bene la ricotta con il formaggio morbido di capra.
- Versare il composto ottenuto sui 7 veli di pasta fillo creando uno strato omogeneo e ben livellato e avendo cura di lasciare un bordo di 1,5 cm libero tutto in torno.
- I lembi liberi di pasta fillo devono essere ripiegati verso l'alto facendoli aderire perfettamente al perimetro dello strato di ricotta.
- Coprire con gli altri 7 veli di fillo ognuno spennellato con il burro fuso.
- Importante è la fase di chiusura del Mutabbaq. Occorre ripiegare i fogli di fillo sotto la base del Mutabbaq (come si fa quando si rimboccano le coperte di un letto). Il perimetro deve essere perfettamente sigillato e regolare.
- Spennellare anche la superficie dell'ultimo velo di fillo con il burro fuso rimasto.
- Munirsi di coltello affilato e tagliare formando dei quadrati di grandezza regolare. Occorre tagliare bene ma senza toccare il fondo della torta.
- Tagliare grossolanamente i pistacchi al naturale e cospargere il Mutabbaq di granella di pistacchio.
- Infornare e cuocere per 25'/30'. La superficie deve essere ben dorata ma non bruciata.
- Verso lo scadere del tempo di cottura preparare lo sciroppo facendo sciogliere in un pentolino lo zucchero semolato nei 90 ml di acqua. Quando questa inizierà a bollire versare il succo di limone. Sobbollire per qualche minuto e spegnere la fiamma.
- Sfornare il Mutabbaq e versare con un pennello lo sciroppo al limone ben caldo facendolo penetrare ovunque senza curarsi troppo se ne rimane un po' sul fondo della teglia perché si assorbirà nel giro di poco.
- Lasciarne un po' da parte per irrorare le fette di torta al momento del servizio. Ottimo tiepido, freddo e anche il giorno dopo. Conservare in frigorifero dopo il primo giorno.