Antonio FaetiL’herbierL’erbarioEmilie VastCon un’arte ad un tempo limpida e severa, nitida e intrisa di accorata poesia, Emilie Vast compone davvero un “erbario” che si propone con il nitore dell’autentico repertorio scientifico. Conosciamo, dunque, le foglie d’Europa, però apprendiamo molte notizie anche intorno all’Art Noveau, vediamo come l’occidente ama e amò il Giapponismo, scorgiamo l’esigenza dello stile sempre ribadita nella splendida essenzialità delle sintesi qui operate. Uno stile arioso e severo, che rende ogni tavola preziosa come un gioiello tipografico, e l’erbario però allude alla grande complessità di una classificazione, insegna a riconoscere, a ritrovare, a rispettare
Storia di un alberoGallucci
Era invernoCorraini