Mutui 2012, crollano i tassi
Momento particolare: favorito chi sceglie il tasso variabile. Ecco perché
Quando la crisi ha degli effetti benefici. Strano, ma vero, il momento di gravissima difficoltà attraversato dall’economia dell’eurozona, sta avendo un benefico effetto sul mercato dei mutui. I tassi di interesse hanno subito un drastico taglio, praticato dalla Banca Centrale Europea, e non è finita qui, giacché a luglio sono previsti ulteriori tagli.
C’è chi mormora di un nuovo taglio da 50 punti base in concomitanza con l’intensificarsi della crisi e dei rischi, una questione già sollevata da Mario Draghi. Staremo a vedere, quel che è certo, comunque, è che tassi tanto abbordabili consentiranno al mercato immobiliare di avere una consistente boccata d’ossigeno, dopo che credit crunch, crisi e Imu hanno gettato quasi sul lastrico l’intero sistema.
Da tenere presente, inoltre, le novità che entreranno in vigore in questi giorni al proposito di polizze assicurative sui mutui. Per iniziativa dell‘Isvap, che già mesi fa aveva sollevato il problema, alle banche sarà vietato il doppio ruolo di intermediario e beneficiario della assicurazione (le banche, infatti usavano proporre al cliente esclusivamente compagnie ad esse collegate). Da ora in poi si cambia, con le banche chiamate a proporre al cliente almeno due polizze non collegate in alcun modo all’istituto di credito.