Quando si va a stipulare un mutuo prima casa per acquistare una prima casa occorre chiarire cosa si intenda per prima casa, e cioè quella in cui il contribuente abbia adibita a dimora di un famigliare o di un parente entro il terzo grado e affini entro il secondo grado. L’unicità deve essere la caratteristica fondamentale dell’abitazione; occorre quindi non possedere altre abitazioni principali.
Questa nozione si riferisce a colui che chiede le detrazioni degli interessi per il mutuo prima casa: nell’ipoetesi più diffusa abbiamo il caso in cui un genitore cede l’uso della propria casa principale al figlio, andando ad abitare in un’altra casa di proprietà, questa casa diventa abitazione principale, mentre quella ceduta in uso al figlio perde questa qualifica.
Se invece, riguardo al mutuo prima casa, il genitore va ad abitare in una casa non di sua proprietà, la casa abitata dal figlio non perde la qualifica di abitazione principale, e il genitore conserva il diritto alla detrazione degli interessi passivi.