My Book Advent Calendar
Cari lettori oggi è arrivato dicembre e bisogna aprire la prima finestrella del calendario d'avvento! Allora che ne dite di farlo insieme? Ogni giorno, da qui fino al 25 dicembre, "apriremo" una finestrella del nostro calendario per scoprire quale libro si cela sotto di essa. Potranno essere libri vecchi o nuovi, libri letti o non letti, libri che vorremmo trovare sotto il nostro albero di Natale o che vorremmo regalare, insomma tutti i libri che in un modo o nell'altro ci stanno a cuore. (Molti di voi non vedono il font che ho scelto, che è decisamente natalizio :) spero di riuscire in qualche modo a metterlo in maniera tale che sia visibile a tutti)
11 dicembre
Ieri ho latitato (scusatemi), oggi recupero la casella che dovevamo aprire ieri!Questa casella è speciale ed è dedicata a tutti gli amanti dell'urban fantasy e degli young adult. In giro ce ne sono a bizzeffe, molti vengono dall'America e ci raccontano storie che gira e rigira si assomigliano un po' tutte. Ma la Germania ci ha fatto un dono davvero speciale, o meglio Kerstin Gier, l'autrice della Trilogia delle gemme.Forse in molti avranno letto i primi due capitoli pubblicati dalla Corbaccio, Red e Blue, ma se un vostro amico/a o parente o fidanzato/a che non l'avesse fatto, be' regalateglielo e vedrete che apprezzerà.Viaggi nel tempo, amore, misteri, il tutto narrato con ironia per una storia che tiene il proprio lettore incollato alle pagine e crea assoluta dipendenza.Passare le feste leggendo i primi due capitoli della trilogia è un bellissimo modo per attendere l'uscita del terzo romanzo, Green, prevista per i primi di febbraio 2012.
Per l’amica Leslie, Gwendolyn è una ragazza fortunata: quanti possono dire di abitare in un palazzo antico nel cuore di Londra, pieno di saloni, quadri e passaggi segreti? E quanti, fra gli studenti della Saint Lennox High School, possono vantare una famiglia altrettanto speciale, che da una generazione all’altra si tramanda poteri misteriosi? Eppure Gwen non ne è affatto convinta.Da quando, a causa della morte del padre, si è trasferita con la mamma e i fratelli in quella casa, la sua vita le sembra sensibilmente peggiorata. La nonna, Lady Arisa, comanda tutti a bacchetta con piglio da nobildonna e con l’aiuto dell’inquietante maggiordomo Mr Bernhard, e zia Glenda considera lei, Gwen, una ragazzina superficiale e certamente non all’altezza del nome dei Montrose. E poi c’è Charlotte, sua cugina: rossa di capelli, aggraziata, bravissima a scuola e con un sorriso da Monna Lisa. È lei la prescelta, colei che dalla nascita è stata addestrata per il grande giorno in cui compirà il primo salto nel passato. Charlotte si dà un sacco di arie, ma Gwen proprio non la invidia: sa bene che si tratta di una missione pericolosissima non solo per la sua famiglia ma per l’umanità intera, e da cui potrebbe non esserci ritorno. E non importa se Charlotte non viaggerà sola ma sarà accompagnata da un altro prescelto, Gideon de Villiers, occhi verdi e sorriso sprezzante… Gwen non vorrebbe davvero trovarsi al suo posto. Per nulla al mondo...
Un brano:
"Mi sentii strattonare in aria all'improvviso. Avevo lo stomaco sottosopra. La strada si trasformò in un fiume grigio davanti ai miei occhi. Quando tornai a vedere chiaramente, scorsi un'auto d'epoca che girava l'angolo mentre io ero inginocchiata sul marciapiede e tremavo di paura. C'era qualcosa che non andava nella via. Era diversa dal solito.Il presentimento che mi aveva assalito si andava trasformando lentamente ma irrevocabilmente in un'agghiacciante certezza. Sapevo perfettamente che cosa era successo. Lo sapevo e basta. E sapevo anche che doveva esserci stato un errore. Ero finita in un'altra epoca. Non era successo a Charlotte. Era successo a me. Qualcuno doveva aver commesso un errore madornale."
«Molto probabilmente il mio organismo aveva prodotto più adrenalina negli ultimi giorni che nei sedici anni precedenti. Erano successe così tante cose e avevo avuto così poco tempo per riflettere...» Gwendolyn ha tutte le ragioni di questo mondo per pensarla così. Ha appena scoperto di non essere una normale ragazza londinese, bensì una viaggiatrice nel tempo che i Guardiani – una setta segreta che ha sede nel dedalo di vie intorno a Temple Church – invia nelle epoche passate per prelevare una goccia di sangue dai dodici prescelti e completare il Cronografo, una missione da cui dipendono i destini dell’umanità. Peccato che la sua famiglia non l’avesse informata perché tutti erano convinti che la predestinata fosse l’odiosa cugina Charlotte e peccato che, di conseguenza, Gwen avesse trascorso gli ultimi sedici anni della propria vita a studiare (poco), giocare (molto), chiacchierare e divertirsi con le amiche come ogni ragazza. Mentre avrebbe dovuto imparare a tirare di scherma, ballare il minuetto, apprendere nozioni di storia universale e conversare in modo appropriato con l’aristocrazia del Settecento.Quasi tutto, nella sua nuova situazione, la infastidisce: essere sballottata avanti e indietro nei secoli, la supponenza mista a invidia della cugina Charlotte, la noia delle lezioni di ballo e portamento... Poche cose le piacciono: il piccolo doccione fantasma Xemerius, che solo lei, Gwen può vedere e, naturalmente, il suo compagno di viaggi nel tempo: Gideon, bello da morire, anche se è talmente imprevedibile con lei da farla impazzire dal desiderio e dalla rabbia insieme. Invece, senza alcun dubbio, Gwen sa di cosa avere paura: del conte di Saint Germain, il grande burattinaio che tiene le fila di tutto e che vuole completare al più presto il Cronografo, prima che i nemici glielo impediscano. Ma chi sono veramente i nemici? Perché Gwen non riesce a fidarsi di lui?
Un brano:
"Xemerius, il petulante gargoyle che vedevo solo io, si era appeso come un pipistrello a un lampadario in corridoio.«Che posto tetro», dichiarò. «E' appena passato un templare con un braccio solo. Lo conosci?»«No», risposi. «Grazie al cielo no. Vieni, dobbiamo andare da queta parte.»«Mi spieghi la storia dei viaggi nel tempo?»«Non la capisco nemmeno io.»«Mi compri un gatto?»«No.»«Io però so dove si possono prendere gratis. Ehi, dentro quell'armatura c'è un uomo!»"L'autrice: