L'altra mattina mi sono concessa una mega grouponata (come le chiama godmommy): un massaggio a 4 mani che solo a dirlo mi veniva la goduria e cominciavo a fare le fusa. Gia' mi immaginavo, trasportata su un'altra dimensione fatta di tutte le cose piu' deliziose e libidinose, come nella canzone...
Raindrops on roses and whiskers on kittens Bright copper kettles and warm woolen mittens ...e poi... Cream colored ponies and crisp apple strudels Doorbells and sleigh bells and schnitzel with noodles Wild geese that fly with the moon on their wings These are a few of my favorite things
Cosi faceva la canzone...
E invece no, per qualche motivo, per me non ha funzionato.
E' dire che i massaggi sono la cosa in assoluto che mi rilassa di piu' (ebbene si).
Ma in questo caso, avere 4 mani che ti impastano con diversi ritmi, velocita', modalita', e in parti diverse del corpo allo stesso tempo ha avuto l'effetto opposto: anziche' rilassarmi, mi ha smosso il neurone, che per tutta la durata del massaggio non s'e' dato pace.
Mi chiedevo come avrebbero potuto migliorare il massaggio, come avrebbero potuto sincronizzarsi meglio, magari facendo la stessa cosa ma magari a velocita' diverse, oppure concentrandosi su parti diverse del corpo, oppure una impastando e l'altra picchiettando...insomma, cambiando una variabile alla volta.
Vi rendete conto? Stavo trasformando il massaggio in un esperimento scientifico, in un esercizio di prolem solving, in un dialogo interiore.
E mi divertivo anche.
Tranne quando ouch, mi hanno tirato un tendine della mano e mi e' venuto in mente che da quando e' nata G ho la tendinite cronica, e insomma avrebbero dovuto come minimo farmi compilare un questinario sulla mia salute fisica prima di farmi il massaggio, e poi come la mettiamo con il consenso informato, eh?
E via di nuovo di neurone impazzito.
Pero' li mi son detta:
Sfolli, stai messa male.
Sfolli, ti manca l'unversita', ti manca il rumore delle rotelle del cervello che si attivano, ti manca...ti manca il dottorato?
Ma anche no. Dai, il dottorato no.
E insomma, avro' pur voglia di rimettere in moto il neurone, pero' e' anche vero che io la devo smettere di risolvere i problemi degli altri.
Perche' questo mi pare di aver fatto non-stop nell'ultimo anno: organizzare la vita agli altri.
A DH depresso che non sa cosa vuole fare nella vita, al gatto con le pulci, al Gufo con la fisioterapia, alla Iena che vuole imparare a usare il compiuter, a Picca, ovviamente.
Ora basta.
Ora mi rilasso e mi organizzo la mia, di vita, nevvero.
Ora lascio che DH si autogestisca gli eCerciCCi di italiano, e pure la frequenza al corso di massoterapista che sta facendo. E se mi chiede un'altra di organizzargli il torroncino, aka tirocinio, io gli rispondo come si fa dalle nostre parti: gli dico di non menare il torrone. Dite che capisce?
Ecco, direi che alla fine, il massaggio a 4 mani ha portato buon consiglio.
Ora si, che mi sento piu' rilassata.