My Little Taxes

Da Giupy
Attenzione, il post contiene sconvolgenti rivelazioni sull'umanita' 
Il momento di compilare le tasse in America e' un momento di grande gioia e depressione allo stesso tempo.
Depressione, perche' mi rendo conto di essere irrimediabilmente scema. Non so perche', ma nonostante l'abbia gia' fatto l'anno scorso non mi sembra per nulla facile. Voglio dire, il mio stipendio equivale a quello di un cameriere senza mancia, non ho casa marito auto, non posseggo nemmeno un cane, un gatto o un cincilla', perche' dovrebbe essere difficile fare le tasse? Eppure per me lo e'. Cosi' anche quest'anno ho investito un po' di dollari nel programma Glacier che le fa per me.
Gioia, perche' Glacier mi ha detto che ho diritto a dei soldi indietro ! Che posto meraviglioso e' l'America che invece di farti pagare le tasse ti da dei soldi? (La gioia e' tale che non pensiamo al fatto che non andro' mai in pensione e se mi venisse una malattia grave dovrei iniziare a spacciare meth come in Breaking Bad..)
La gioia di quest'anno e' anche che mi sono presa la briga di guardare l'elenco delle non-profit a cui avrei potuto fare delle donazioni che non ho fatto perche' preferisco sperperare i miei soldi in alcol viaggi e scarpe devo risparmiare per comprarmi casa auto e cincilla'. Tra le varie associazioni c'erano le solite per la Sclerosi Multipla e gli homeless. Pero' un paio hanno catturato la mia attenzione:
- Pet Overpopulation Fund: che e' un'associazione per gli animali randagi. Pero' io letto il titolo pensavo li accoppassero stile il canile di Lilli e il Vagabondo che ancora ossessiona i miei incubi (perche' si, da piccola non l'avevo capito, ma tutti i cagnolini amici di Lilli nel canile vengono uccisi... Disney era una brutta persona, oltre che razzista)
-Colorado Unwanted Horses Alliance: Ora, io amo i cavalli in tutte le loro forme. Sono molto carini. Pero' con tutti i problemi del mondo dal genocidio a Bangui fino al fatto che i bambini americani non hanno antibiotici e cibo, che cippa ce ne frega dei cavalli che nessuno vuole? Che poi, non e' specificato che questi cavalli vengono salvati dalla morte. Sono cavalli che vengono rifiutati perche' sono vecchi o malati oppure NON RAGGIUNGONO LE ASPETTATIVE DEL PADRONE. Tipo io ho un cavallo bianco ma ne voglio uno nero, o cose cosi'...
Comunque, la cosa che mi fa ridere di quest'associazione non e' tanto lo scopo (immagino che serva gente che salvi i cavalli cosi' come servono i giocatori di curling e i produttori di scatole porta-banane), ma la locandina

E' solo una mia impressione o il cavallo ti sta guardando malissimo? Con un'espressione che dice qualcosa tipo "mo' vengo li' e ti faccio un c..estino cosi'"? Voglio dire, con tutte le foto di cavalli carini proprio quella dovevano scegliere?
Io avrei messo qualcosa piu' cosi'

Sono proprio loro, i Mini Pony, grande passione dei miei cinque anni! (avevo meditato di lasciare gli studi perche' nel terribile asilo Montessori non me li facevano vedere e al momento consideravo i Mini Pony piu' importanti dell'istruzione. Anche adesso ho talvolta dei ripensamenti sull'argomento)
Tuttavia, degli eventi mi hanno fatto vedere i Mini Pony in un'ottica nuova e orripilante.Forse qualcuno tra voi conoscera' il termine Cosplay. E' una di quegli hobby per cui le persone si vestono da personaggi dei fumetti o cartoni o simili e si ritrovano al Lucca Comics per farsi fare le foto. E fin qui e', di solito, un hobby divertente ed innocente, a volte costoso ma innocente. Voglio dire, chi non e' mai stato ad Harajuku una domenica pomeriggio vestita come un cantante uomo che pero' si veste da donna?
Si, ci sono cose nel mio passato che ancora non sono pronta a rivelare..
Ho recentemente scoperto un nuovo trend. Quello dei Cosplayer dei Mini Pony. E non sono ragazzine giovani e carine con finte criniere e ali colorate. No. Sono UOMINI. TRENTENNI. PELOSI. Vestiti da cavallini rosa. Che, se non ricordo male, avevano anche il sedere che profumava di fragola.
Ho scoperto questa cosa dalla mia amica con cui sono andata a Las Vegas. In un suo precedente viaggio a Las Vegas, si era infatti imbattuta in una convention di cosplayer di Mini Pony e, da brava social scientist, li aveva fermati e fotografati. Mi ha mostrato le foto mentre eravamo in bus. Non erano belle. No no per nulla. Nel mio cervello frullava la domanda "perche'? Perche'? PERCHE'?". Sono fermamente convinta che ognuno abbia il diritto di fare quello che vuole, e se si vuole vestire da Mini Pony liberissimo. Ma comunque... PERCHE'?Cosi' ho commentato "Well, that's weird".Al che uno sconosciuto si e' girato commentando "Definitely weird. And yes, I was definitely listening to your conversation"Il che ha reso tutto ancora piu' weird. 
Quando penso a queste cose, ho un po' paura dell'umanita'. Ma mi diverto anche a pensare che magari il proff che mi terrorizza nel tempo libero si veste da unicorno, e' un po' la variante nerd di immaginarsi la gente in mutande e/o sulla tazza. Ma per la maggior parte del tempo ho paura.
Cerchero' di concentrarmi sulle mie tasse e sui soldi che- se riusciro' a compilare tutto - mi ridaranno

Per me i Mini Pony rimangono solo questi... 

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