Stagione dopo stagione Ennio Capasa si dimostra un innovatore “silenzioso” della moda; senza eccessi e inutili stravaganze, riesce sempre ad essere ricercato e complesso, ma con uno stile asciutto e pulito. Così anche se l’ispirazione per la prossima primavera/estate è tratta direttamente dagli anni ’50 di Rockabilly, il risultato a cui approda è uno stile “minimal rock and roll”: linee pulite, pantaloni skinny, smilze camicie corte, colli stretti, sottili cravatte, giacche destrutturate, impalpabili trench. Una nuova sartorialità che sfrutta la tecnica dell’ ultrasound che diminuisce i volumi e dona leggerezza.
Tra il grigio che domina la prima parte della collezione e il nero dei capi finali si inserisce il rosso come unica nota di colore, forte e caldo. Riuscito il richiamo vintage agli anni ’50 in alcune fantasie check appena distinguibili, i pois della cravatta, il motivo optical bianco e nero delle scarpe.
La malinconica “Walking the river” della band indie rock Guillemots è stata la perfetta colonna sonora di questa sfilata con cui ho cominciato la mia settimana della moda. Ad applaudire in prima fila il designer Fabio Novembre, Anna Dello Russo e Stefania Rocca.
Eccovi il video del finale che sono riuscito a girare con la mia fotocamera.