MY SUNDAY IN FIVE. And Other Stories, Villa Aretusi a Bologna e tanti Kanelbullar.

Autumn in the air sempre di più e pare che nemmeno novembre sembri intimorire questa fantastica stagione colorata. Spero che questo bel clima duri ancora un pochetto.

Ha finalmente aperto & Other Stories a Bologna, in Via Rizzoli 18, quasi sotto le due torri.
Il negozio è splendido, arredato con gusto e davvero grande.
Ho amato le composizioni di fiori scelte per l'inaugurazione.
Finalmente ho il loro favoloso makeup a portata di mano (rossetto dal colore best ever e blush abbinato).

Questo weekend è stato all'insegna della buona cucina, sia a casa che fuori. 
Sabato a pranzo mi sono dedicata a preparare i miei amati gnocchi di zucca. La mamma li preparava a me e ora io li faccio nello stesso modo a mio marito. Una di quelle cose così semplici da realizzare ma che dà un sacco di soddisfazione. Sono voluttuosamente divini. Uno tira l'altro, e non ci si fermerebbe mai!

Raviolini Cacio e Pepe
in consommè di vitello, ai frutti di bosco, olio affumicato e crostini dolci

Sabato sera sono stata coccolata da mio marito con una cena favolosa presso il ristorante  Villa Aretusi qui a Bologna. Se cercate un posticino romantico, tranquillo, elegante, curato nei dettagli dovete provare questo posto. Nel panorama bolognese in cui sento mancare i posti di alta qualità, che oltre ad una cucina ottima e raffinata siano in grado di offrire anche un ambiente ricercato ed uno staff qualificato, questo ristorante mi ha saputo stupire. Lo chef Alessandro Panichi è giovane, ma ha già esperienza in cucine internazionali, e si vede. Abbiamo optato per una degustazione da 5 portate che ci ha lasciato più che soddisfatti, permettendoci di provare diversi piatti, tutti perfettamente bilanciati nei sapori. Nel corso della cena poi la cucina offre diversi assaggi, come il finger food da aperitivo. Indimenticabile il bicchierino di Negroni in granita con mousse di olive nere. Spettacolare.

Pesce Rosso
Rapa, fragole, lamponi e lambrusco

Se amate la cucina ricercata, gli accostamenti originali, vi consiglio questo ristorante. E faccio in bocca al lupo a questo brillante chef!  PS: Se amate invece la quantità a dispetto della qualità, la cucina nostrana e i sapori casalinghi, questo posto non fa per voi (ma al piano terra di questa villa trovate anche una trattoria).
Non contenta di tutte queste prelibatezze domenica non ho resistito e ho preparato i miei primi Kanelbullar di stagione. Adoro questo dolce dal sapore nordico (Banco surgelati della bottega svedese IKEA, avete presente?) e mi sono innamorata di questo mix di spezie dai tempi dell'università, grazie alla mia cara amica Tuulia, per metà finlandese. Sono di sicuro uno di quei cibi da inserire nella categoria "Comfort Food", specialmente in inverno. Li conoscete già? Anche voi li amate? Presto pubblicherò la mia ricetta sul blog.