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My two cents: le unioni civili e gli esseri umani incivili

Creato il 24 ottobre 2014 da Phoebe1976 @phoebe1976

My two cents: le unioni civili e gli esseri umani incivili

Ultimamente si fa un gran parlare di unioni civili in questo nostro belpaese; e questo di per sé sarebbe anche un bene, se non fosse per il fatto che spesso e volentieri se ne parla a vanvera.
Quel che è certo è che, dopo Vladimir Luxuria a cena ad Arcore da Silvio e Francesca, l'essere gay è uno status ormai sdoganato anche dalla destra conservatrice (diteglielo ad Angelino, poraccio) e essere aperti a certe amicizie è pure diventato di moda.

A volte basta poco, sembrerebbe, a rendere trendy una cosa che dovrebbe essere semplicemente normale.
Oppure invece no, visto il caso eclatante accaduto non lontano da casa mia, in cui una mamma si è sentita in dovere di tutelare il proprio figlio dall'onta di un insegnante gay.
Non meraviglia quindi che l'idea dell'istituzione di un registro delle unioni civili (gay ed etero) generi scontenti, malumori e recalcitranti sorrisi a mezza bocca anche a sinistra. Il perchè, clero a parte, non è dato sapere. 
Paura dell'ignoto? Ignoranza? Resistenza ad ogni minimo cambiamento? Pigrizia italica?
Ma visto che, dopo la ribellione di Ignazio Marino e di altri sindaci alla cancellazione della registrazione di matrimoni gay avvenuti all'estero, ne parlano tutti, mi son detta che due parole ce le potevo spendere anche io. 
Andrò per punti, così non divago.

1) L'oggetto del contendere è la possibilità di due persone dello stesso sesso di contrarre matrimonio, inteso come legame giuridico tra due persone conviventi da cui scaturiscono effetti civili. Questi effetti sono i più vari, e vanno dal diritto di assistenza, alla comunione dei beni, fino ad eventuali eredità e successioni ed alla pensione di reversibilità. 
Eh, ma chi le paga le pensioni di reversibilità dei gay???? Gli stessi che pagano € 5.000 netti al mese di pensione agli ex politici che hanno fatto due legislature, cacchio. 
Un diritto è un diritto e non dovrebbe essere succedaneo alla copertura finanziaria. In che mondo viviamo?

2) Tutti quelli che obiettano alle unioni civili con un No, perché poi vorranno adottare! vorrei solo dire: ma lo sapete quant'è difficile adottare in Italia? Anche per una coppia etero legalmente coniugata, ricca e ammanicata anche col prete, adottare è semplice come un triplo salto mortale con avvitamento all'indietro. Partendo con le spalle alla piscina, è chiaro. 
Quindi, come diceva mia nonna, mettere il carro davanti ai buoi è assolutamente prematuro.

3) Ammettendo di voler mettere il carro davanti ai buoi, sì, io sono favorevole alle adozioni da parte di coppie omosessuali, senza nessuna riserva. Tuttavia sono contraria non all'utero in affitto. E' una pratica che non mi piace concettualmente, la trovo prevaricatrice e violenta, troppo invasiva. Qualsiasi regolamentazione non credo tuteli abbastanza la parte debole e poi l'idea che una donna povera si offra come incubatrice non mi piace, pur nella libertà degli accordi e pur adorando la sitcom The new normal

Ecco, io la penso così.
Più in generale, ritengo che le unioni civili dovrebbero essere un fatto naturale, senza bisogno di tante altisonanti campane.
Non capisco quale sia, di base, lo scandalo nel vedere due uomini che si baciano. O due donne. Il primo maschio che dice che non è la stessa cosa lo meno, giuro. Maiali.
Chi ama chi non mi riguarda, a meno che non rientri nel gossip spicciolo e finisca su Eva 3000 e in ogni caso l'importante è che siano tutti felici.
Peace&love.

 


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