Ventosa e fresca, la mia è stata una Formentera riservata e nascosta.
Alla ricerca delle spiagge deserte, dei paesaggi più rilassanti e senza pensieri.
Alla scoperta dei posti per mangiare la paella più buona attraversando strade sterrate in motorino col vento tra i capelli.
Ore perse a fissare il colore verde acqua del mare e la sabbia bianchissima. E poi a perdersi di fronte ai tramonti sul mare.
A cercare quiete e tranquillità prima i rimettere i piedi a Milano nel mese della moda.
Abiti bianchi e righe. Espadrillas ai piedi. E un Borsalino in testa, sempre.
Una vacanza vissuta lontano dall’isola inflazionata che è diventata.
(Tutte le foto sono state scattate con Samsung NX Mini per il progetto #fotosociality #imagelogger)
Se volete viverla nello stesso modo, ecco i miei suggerimenti:
Uno il ristorante in cui andare: Can Carlos a San Francisc.
Una la paella da mangiare, da Pelayo dal lato di Platja Migjiorn. Per arrivarci la strada è un po’ lunga ma vale la pena percorrere la strada dissestata per arrivare in un locale davvero carino e su una spiaggia semi deserta.
Una la spiaggia dove andare: Platia de Llevant (e il 10.7)
Uno il posto magico: Calò des Morts.
Una la fissazione: l’avocado. Nachos e guacamole. E un Mojito.
(Le foto qui di seguito sono state scattate con iPhone5)
Per altre f oto–> Instagram @ChiaraDalBen