{MyMilano, la nuova rubrica settimanale : le nuove aperture e i ristoranti da provare per chi passa da qui. Una gipsy guida a Milano, raccontiamola così. Oggi è per avere un pieno di coccole e meraviglia , il gitano ed io siamo corsi da Björk una brasserie svedese nel centro di Milano}
Björk
Via Panfilo Castaldi 20
Dove andrebbe a mangiare Babbo Natale se per caso si trovasse a Milano? Facile: da Bjork, nel cuore pulsante della Milano bene, proprio accanto ai giardini di Porta Venezia così che anche Cometa e Rudolph mentre lui mangia delizie dal sapore nordico, possano pascolare nel polmone verde della città.
Il progetto Björk nasce dal “cortocircuito creativo” di due nomi noti nella moda e nel design, un’imprenditrice e un architetto: Giuliana Rosset che ha fondato e portato al successo Napapijri, marchio leader nello sportswear, interpretato con un originale nordic lifestyle e associato ad avventurose spedizioni in Nord Europa; Nicola Quadri legato alla cultura scandinava e fine conoscitore delle sue arti applicate, di cui, in Italia, è uno dei più noti interpreti, sin dai primi anni ‘90, attraverso un appassionato lavoro di ricerca svolto nel suo studio e nella sua galleria milanesi.
“Abbiamo fatto e continuiamo a fare una ricerca sulla cucina nordica tradizionale e sulla sua evoluzione moderna che utilizza materie prime legate al territorio e tecniche di cottura che la rendono contemporanea e leggera”.
Björk è anche il mio “pusher” di senape al finocchietto, creme fraiche e burro svedese, che ha una consistenza libidinossisima per le colazioni un po’ pigre e lente del weekend.
Piatto da non perdere: la zuppa di cipolle con porcini e S.O.S Aringhe Marinate.