{ MyMilano, la nuova rubrica settimanale : le nuove aperture e i ristoranti da provare per chi passa da qui. Una gipsy guida a Milano, raccontiamola così. Oggi mangiamo siamo stati da Albufera, e abbiamo mangiato tapas con felicità}
Albufera
Via Lecco 15
Qui dove le tapas cambiano stagionalmente perché il must, il vero diktat, è rispettare la stagionalità dei prodotti; le paellas e le fideuas seguono ricette antiche, tramandate da generazioni e rimangono deliziose, la purezza del classico.
Ci sono mini hamburger di secreto iberico farciti con un taglio che si trova sopra la spalla del jamon iberico allevato all’aperto e nutrito principalmente a ghiande , la carne viene cotta sottovuoto a bassa temperatura per tutta la notte e rimane tenerissima.
E la ciliegina sulla torta sono loro, i proprietari: Alice e il suo grande amore, Mateus. Due ragazzi giovani innamorati di quello che fanno, che cantano a gran voce che per meno di questo- per meno di seguire i tuoi sogni e la tua passione – non varrebbe la pena di fare così tanti sacrifici.
Importano la maggior parte delle loro materie prime dalla Spagna che selezionano scrupolosamente nei loro personali viaggi in Spagna. I loro clienti nel tempo diventano clienti abituali e nei casi più felici amici; amano proporre le novità di stagione, ma anche far sperimentare le nuove ricette create da Mateus. La loro cucina si ispira ai grandi chef del nord della Spagna: metodi innovativi affiancati alla pura tradizione per creare piatti bellissimi, ma con sapori della cucina della nonna.
Piatto da non perdere: il bacalao confit, cotto nell’olio a bassa tempratura per 4 ore con vari aromi e servito con un pure di patate e – per chi mangia carne – patanegra disidratato.