Ha un'interfaccia semplice, dove quasi tutte le funzioni di base di disegno vengono assegnate ai tasti di scelta rapida, il che rende il più veloce accesso agli strumenti.
Inoltre è possibile nascondere tutte le finestre e concentrare tutta l'attenzione sul disegno, senza il desktop occupato da pulsanti o palette disegno non utilizzate o troppo complesse.
MyPaint viene fornito con una raccolta estesa di pennelli compreso il carbone e l'inchiostro per emulare supporti reali, il motore di pittura è altamente configurabile e consente di sperimentare ogni genere di pittura artificiale.
MyPaint è utilizzato da artisti per creare fumetti, illustrazioni, anime ecc. e supporta l'importazioni di altri Pennelli o Canvas che trovate: Qui. Il Wiki ufficiale è: Qui.
Aspira anche ad offrire una semplice alternativa libera a GIMP sul desktop environment GNOME o a Krita su KDE. La sua struttura è nativamente multipiattaforma e indipendente dal sistema operativo. MyPaint è scritto con il linguaggio di programmazione C, C++ e Python, usando il toolkit GTK+ e le librerie grafiche cairo.
MyPaint è un editor di immagini bitmap e dispone di numerose funzionalità tipiche dei software di editing delle immagini, compresi gli strumenti di disegno, filtri grafici e pennelli di regolazione colori. L'attenzione alla usabilità si riflette in molte delle caratteristiche principali del programma:
Illimitata memorizzazione undo.
Supporto multilingua.
Disposizione flessibile della barra degli strumenti (toolbar), anche galleggianti come finestre o docking intorno ai bordi dell'immagine.
Supporto sensibile alla pressione per le tavolette grafiche.
Molte creazioni e configurazione delle opzioni dei pennelli colore.
Tela di disegno (canvas) formato illimitato.
Pennelli completamente parametrici (decine di parametri) simulando effetti più o meno realistici;
Possibilità di ruotare la tela (oltre al zoom e spostamento) come si farebbe con un foglio di carta.
Importa/esporta nei formati OpenRaster, PNG e JPEG.
Possibilità di utilizzo di uno sfondo predefinito (pavimentazione delle bitmap o scelta colore.)
Storia degli ultimi colori.
Grande leggerezza (gira su Maemo).
Spazzole includono matite pm di HB, coltelli, pennelli, sentiva o palla punto d'inchiostro, matite colorate o pietra nera, erba o foglie di effetti e miscelatori di colore. A differenza di un semplice software di editing di immagini MyPaint dispone anche di supporto per i livelli di immagine. È la più veloce applicazione basata su OpenRaster.
Installazione:
- Tramite repository PPA per il semplice motivo che cosi facendo terremo il nostro pacchetto “MyPaint” aggiornato in automatico tramite il Gestore Aggiornamenti di Ubuntu anche all’uscita di una nuova versione del pacchetto stesso. Detto procediamo con l’installazione aprendo il Terminale con la combinazione di tasti Ctrl+Alt+T oppure anche dal menu applicazioni di Ubuntu per poi aggiungere i repository PPA di MyPaint digitando:
sudo add-apt-repository ppa:achadwick/mypaint-testing
digitiamo la password di root e confermiamo il tutto, per passare a processo finito all’aggiornamento degli indici dei pacchetti digitando sempre nel Terminale:
sudo apt-get update
attendiamo che finisca il procedimento di aggiornamento, arrivati a questo punto possiamo procedere con l’installazione di MyPaint 1.0.0 digitando nel Terminale:
sudo apt-get install mypaint
digitiamo S alla domanda “Continuare S/n” e diamo Invio e aspettiamo che il processo arrivi a termine per avere installato MyPaint 1.0.0 su Ubuntu.
- Oppure semplicemente apriamo Ubuntu Software Center cerchiamo la voce “mypaint” (senza virgolette”) e cliccandoci sopra avviamo la procedura di installazione.
La schermata iniziale dell’ultima versione stabile rilasciata (1.0.0):
All'avvio del programma compare tre finestre, quella di disegno che può essere aperta a tutto schermo, con un menu minimale per lasciare spazio all'area di lavoro, mancano le barre di scorrimento sia verticale che orizzontale come negli altri programmi grafici, sarebbe illogico averli in quanto il foglio di lavoro non ha dimensioni predefinite, è come avere un muro su cui disegnare lungo cento chilometri sia in verticale che in orizzontale, un approccio diverso dal solito ma che per la pittura artistica mi sembra l'ideale in quanto non si è vincolati a delle misure, se si arriva a un certo punto che si vorrebbe aggiungere qualcosa con altri programmi bisognerebbe salvare il lavoro e includere il disegno in un foglio più grande, con MyPaint non serve in quanto si ha spazio all'infinito.
la seconda finestra è quella della selezione dei colori, notare le tre opzioni in basso che aprono altre opzioni, come la possibilità di memorizzare determinati colori
La terza finestra e quella dei pennelli, scordatevi il rettangolo o il cerchio, qui si dipinge solo a pennello, aerografo, acquarello, a cera e cosi via, e se non siete un provetto Giotto il cerchio vi uscirà ovale :o)
Screenshots.
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