Nella 27° giornata di Eredivisie il NAC Breda ospita il Vitesse Arnhem. La gara si presenta come uno scontro impari, con gli ospiti nelle veci di Golia e i Rats nel ruolo del malcapitato Davide. La rosa del NAC Breda non permette grandi cambiamenti nell’undici titolare e le assenze pesanti di Hadouir, Tighadouini e Glissen non facilitano le scelte di Nebojsa Gudelj. Kwakman ed Hooi ritornano ad essere titolari, con l’ex Groningen nel ruolo di regista e Buijs confermatissimo in difesa. Peter Bosz lancia nella mischia il neo acquisto Zakaria Labyad, arrivato in prestito dallo Sporting Lisbona, mentre viene concesso un turno di riposo di Piazon a favore di Atsu.
Nella prima frazione di gioco le aspettative sembrano confermate quando Seuntjens è vittima di uno svarione difensivo, ne approfitta Labyad: il trequartista marocchino arriva al limite dell’area del NAC Breda e fulmina ten Rouwelaar con un piazzato imprendibile. 1 – 0 Vitesse con la collaborazione di Seuntjens in vantaggio. Il NAC non si fa schiacciare e nel giro di una manciata di secondi ristabilisce la parità: Poepon si fa atterrare da Van der Heijden in area di rigore ed il direttore di gara assegna il penalty. Buijs è freddo e non sbaglia la battuta. 1 – 1 ed è solo il 10′ minuto. La gara è entusiasmante e si anima di una situazione quanto mai controversa quando al 25′ il Vitesse non restituisce un pallone al NAC Breda. I padroni di casa avevano gettato fuori dal campo la sfera per permettere le cure al giallonero Verbeek. Gli ospiti ripartono in contropiede ed Havenaar sigla il nuovo vantaggio del Vitesse fra la furia dell’estremo difensore ten Rouwelaar. Ottimo il cross di Atsu e la conclusione del nipponico, ma la rete è viziata da una gesto che va contro le regole non scritte del “Fair Play” . Il Rat Verlegh Stadion accompagna le giocate della squadra di Arnhem con fischi e boati di disapprovazione. Il NAC Breda perde Poepon e Verbeek nel primo tempo ed entrano il giovane Perica e l’esperto Sarpong. Sostanzialmente non una gara fortunata per il NAC sino ad ora visto le assenze e i nuovi infortuni. La prima frazione termina sul 1 – 2 in favore dei secondi in classifica.
La ripresa vede un NAC scatenato: Kwakman sfiora il pareggio sugli sviluppi di un corner, ma l’ex Groningen non punisce Velthuizen. La Yellow Army schiaccia le aquile, senza riuscire a scardinare il fortino ospite. Un Matic davvero in condizione ispira i suoi, senza però trovare il pallone giusto per la rete del pareggio. Buijs nel finale di gara sfiora nuovamente il goal del pari senza fortuna. Nonostante la pressione della squadra di casa la gara finisce così: NAC Breda 1 – 2 Vitesse.
Un fortunato Vitesse affonda un ottimo NAC Breda. Gli ospiti sono stati nel complesso ben contenuti dai padroni di casa in completa emergenze, con una rete “sporca” si sono aggiudicati 3 punti d’oro che confermano la seconda posizione. La Yellow Army ha giocato due frazioni di buon livello, con una una pressione costante ed ottime giocate. Gli infortuni di Verbeek e Poepon sono da valutare in vista delle prossime partite. Curiosità: oggi sulla panchina del NAC si è seduto Mounir el Allouchi, giovane talento olandese fresco di contratto triennale con i ratti di Breda.