Buon lunedì a tutti!
Che sbadata sono... il 4 giugno c'è stato il primo compleanno del blog e non me lo sono ricordato. Ringrazio tutti per l'assiduità e la costanza con cui seguite le mie elucubrazioni culinarie.
E a proposito di elucubrazioni ripensavo con nostalgia al nostro primo viaggio negli STATES, era il 1992, e ci andammo per un congresso che si teneva a Washington.
Ci dettero la possibilità di avere un ritorno 'aperto' così allungammo la vacanza, a nostre spese, aggiungendo 4 giorni a New York City.
Erano i primi giorni di maggio e faceva caldo come a luglio, giornate soleggiate perfette per girare in t-shirt.
Fu un primo assaggio ma intenso. Camminammo sino allo sfinimento con il naso sempre per aria...
E oltre Wall Street spingendoci verso il fiume arrivammo anche a South Street Seaport, il famoso Peer 17, tra Fulton Street dove c'è il mercato del pesce e l'East River, una zona ricca di vecchi edifici del XIX secolo restaurati.
Lungo il canale c'è il National Maritime Museum e si può salire su vecchi vascelli recuperati e adibiti a museo.
Da questo piccolo angolo di paradiso molto pittoresco si ha una meravigliosa vista sul Brooklyn Bridge e si può mangiare di tutto seduti in uno dei molti ristorantini.
Rivista a distanza di 20 anni la zona è parecchio cambiata, diventando ancora più turistica.
Agli inizi dei '90 era più a misura d'uomo e quando ci fermammo a mangiucchiare qualcosa sul porto il menù da 'squattrinati' che scegliemmo furono 'nachos e salsa chili', un'idea tex-mex niente male da assaporare con una birra fresca.
Niente di più semplice da preparare. Salsa di pomodoro dolce-piccante, ho usato una passata di pomodori Pachino, e tante sfoglie di polenta per raccoglierla, i nachos o tortilla chips.
Un'idea per uno spuntino, una merenda o per un aperitivo rustico.
-ricetta-
1 confezione di Nachos
250 ml salsa di pomodori dolci
Tabasco o PiriPiri o peperoncino piccante
Ketchup
olio evo
Riscaldo la salsa in un velo d'olio e la condisco col ketchup e il peperoncino piccante.
Sulle dosi regolatevi secondo il vostro gusto.
La divido in singole ciotoline e la servo fredda con le polentine.
Insostituibile una fresca birra robusta, tipo un'Abbazia o un'ambrata di microbirrifici italiani.