Una delle difficoltà che si affrontano non appena si acquista un drone è la difficoltà nell'apprendere ad utilizzare il sistema di comandi: basta infatti una leggera pressione di troppo e il drone va fuori controllo a meno che non abbia un sensore di stabilità che si attiva quando andate nel panico. Putroppo il controsenso è che quasi tutti i droni low price non dispongono di tale sensore, tranne NANO QX.
NANO QX è un quadricottero dedicato ai neofiti nel campo dei droni. Si controlla con un telecomando a doppia levetta analogica e va in modalità SAFE se vengono lasciate tutte e due mentre si trova in volo. Delle appendici di plastica proteggono le piccole eliche da urti accidentali.
La risposta di NANO QX ai comandi è quasi immediata e la sensibilità degli stick è ottimale per imparare a stabilizzare, prima, e guidare, poi, il piccolo drone: è facile imparare a decollare da fermo e ad atterrare senza far prendere brutte botte al quadricottero. Un apposito sensore rileva quando viene inserita la batteria e fa lampeggiare un LED finchè non si poggia il drone su una superficie piana. Poi è solo divertimento.
I punti deboli di NANO QX sono l'autonomia e la sensibilità al vento. La piccola batteria offre un'autonomia di circa 7 minuti, troppo pochi, per cui è consigliabile munirsi di una o due batterie supplementari per non interrompere bruscamente le sessioni di volo. Essendo poi un drone dedicato al volo indoor, NANO QX risulta particolarmente sensibile a improvvise raffiche di vento.
Il prezzo di NANO QX è di 89€, un'ottima cifra per una soluzione per principianti.