Naomi Campbell ci riprova, con una intervista a 360 gradi, che scava nella sua vita privata, nei suoi segreti più inconfessati. Si è così presentata, sguardo dimesso da Oprah Winfrey, pronta a farsi strapazzara dalla anchor woman più potente degli States. Tra le lacrime "non sono orgogliosa di alcune cose fatte, voglio essere una persona migliore".
Non è contenta dei suoi scheletroni nell’armadio (uomini, droga, botte, processi) mostrandosi pentita e contrita. Ma precisando anche che "non è tutto sterco quel che puzza". Alcune cose, come l’ultimo incidente con la Abc, o l’assalto al taxista a New York di marzo scorso, sarebbero state montate ad arte .
La Campbell racconta che nel caso dell’intervista, ad aprile, si era alzata infastidita da alcune domande relative a una sua presunta relazione con l'ex dittatore liberiano Charles Taylor, uomo accusato di crimini di guerra e contro l’umanità, e nella concitazione avrebbe urtato inavvertitamente la telecamera. «Ho incontrato quell’uomo una sola volta, mentre ero ospite di Nelson Mandela in Sud Africa Non era stato invitato, ma si presentò ugualmente. Nessuno di noi sapeva chi era, capimmo di chi si trattava solo dopo che ci fu spiegato. Ma precisa di non voler rispondere a domande su di lui, perché non vuole essere coinvolta in alcun modo con le sue azioni.
Stessa cosa per la presunta aggressione all'autista newyorkese a marzo 2010: «Non c’è stata alcuna aggressione, né ho offerto a quell’uomo soldi perché ritirasse la denuncia». Ma non nega l’aggressione alla sua assistente personale e alla governante. E confessa. «Mi sento piena di rimorsi. Mi vergogno».
Quando Oprah le chiede quanto ci sia di vero sulle sue presunte manie da star, i capricci e le pretese da diva, Naomi dice: «Credo che questo comportamento derivi da un profondo senso di abbandono». E dopo che la madre Valerie, seduta fra il pubblico, le chiede scusa per averla lasciata sola nella sua infanzia, nel tentativo di avere successo come ballerina e garantirle un futuro migliore, la top scoppia in lacrime. «Vorrei essere una migliore. Non sono orgogliosa di molte cose fatte nella mia vita. E sto cercando di diventare una persona migliore e trovare pace»
«Sono sempre stata contro, ma lavoravo tanto, troppo. Non ho mai commerciato con la droga, era così semplice a quei tempi trovarla, ti veniva data ogni volta che la volevi. Così finivi per diventare sempre più insaziabile. E alla fine, è la distruzione. È davvero la droga del diavolo». Dopo che ha avuto un collasso durante un photo shoot nel 1999, Naomi è entrata in rehab . Ora non fa uso di droghe da sei anni e di alcol da un anno e mezzo.
La Venere Nera racconta di avere buoni rapporti con tutti gli ex fidanzati : «Sono fiera di poter dire che quando entro in un ristorante e vedo un mio ex non ho problemi a fermarmi a fare due parole, a chiedere come sta».
E sugli uomini: « Mi piacciono quelli che portano i pantaloni. Non voglio essere io a doverli indossare. Amo i maschi che sanno quel che vogliono, prendono le loro decisioni».
Per mantenersi in forma Naomi lavora duro e mangia bene. Ora segue un dieta specifica per il suo gruppo sanguigno, lo 0 positivo: «Non ingerisco glutine e non mangio carne da un anno e mezzo». Ma l’importante, ora che ha 40 anni, è come è dentro. E raggiungere la pace interiore. «Devo curare la mia anima quanto il mio corpo. È quello che sto cercando di fare» madyur