Napoleone e la plebe

Creato il 16 marzo 2016 da Aquila1769

Pur abituato alle guerre e al sangue  Napoleone non sopportava affatto la cieca violenza della plebe.

Due furono le occasioni in cui potette assistere da vicino a delle insurrezioni popolari, entrambe le volte rimase disgustato dalla furia assassina e violenta delle masse popolari.

Per Napoleone gli insorti non erano che vili briganti, solo all'apparenza forti e invincibili, che un ufficiale forte e determinato avrebbe potuto disperdere con pochi colpi di cannone.

Bonaparte non cambiò mai la sua idea, infatti nel 1814 quando poteva invocare un'insurrezione popolare che poteva evitargli la capitolazione preferì a questa soluzione l'esilio.