L’ultimo elemento di disturbo in ordine di tempo arriva dalle parole di Bruno Satin, agente di Kalidou Koulibaly, che a più riprese pare voler allontanare il centrale senegalese dal Napoli. E’ il suo mestiere, in fondo, quello di spaventare le dirigenze in modo da far lievitare le cifre dell’ingaggio dei suoi assistiti. Ma quando addirittura, al centro dei discorsi, entrano le strutture di una Società, ritenute troppo carenti, significa che dietro c’è qualcosa di più serio che un semplice gioco al rialzo. E puntuale è arrivata la risposta di un giornalista napoletano, Raffaele Auriemma, tifoso della squadra azzurra. di cui spesso prende le difese pubblicamente. Nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete”, Auriemma ha lanciato un messaggio al procuratore di Koulibaly, intervenuto sulle frequenze di Radio CRC:
“Sono sicuro che dietro le parole di Satin, ci sia la mano del calciatore: quando gli agenti iniziano a far rumore, vuol dire che a ordinarlo sono gli stessi atleti. Se Satin dice che Koulibaly dovrebbe giocare in un club che gioca la Champions, allora la volontà di Kalidou è quella. Però lasciatemi dire una cosa: il senegalese può anche andar via da Napoli, ma non troverà mai uno stadio pieno di persone con la sua maschera“.