Napoli: De Sanctis, Campagnaro, Fernandez (21' st Cannavaro), Aronica, Zuniga, Gargano, Inler, Dossena, Hamsik (12' st Pandev), Lavezzi (31' st Inler), Cavani. A disp. Rosati, Fideleff, Vargas, Ammendola. All. Mazzarri
Catania: Carrizo, Bellusci, Legrottaglie, Spolli, Barrientos (34' st Ricchiuti), Izco, Lodi, Almiron, Marchese (26' st Llama), Gomez (38' st Lanzafame), Bergessio. A disp. Kosicky, Capuano, Seymour, Ebangua. All. Montella
Arbitro: Gervasoni di Modena
Marcator1: 16' st Dzemaili, 22' st Cavani, 29' st Spolli, 40' st Lanzafame
Note: ammoniti Barrientos, Dzemaili, Ricchiuti, Legrottaglie
Vittoria buttata, pareggio beffa. sono magre colnsolazioni pensare alla stanchezza e al fatto che il Catania sia una squadra in forma.
Il Catania è già salvo e non avrà tempo e forza per puntare all'Europa League, quindi andava battuta, perchè vincevamo con due gol di scarto e abbiamo colto due pali. La beffa è anche superiore, difficile da smaltire, considerando anche che la Lazio ha vinto nel finale col Cagliari, e adesso il terzo posto dista tre punti.
Mazzarri ha fatto turn over minimo, ma alla fine dimostra sempre di avere un po' paura a farlo, perchè se mette Fernandez in campo, e vede che si sta comportando bene, non può sostituitlo in corso d'opera con Cannavaro, che sta a guardare i due gol che regalano alla formazione di Montella il gol. Non può sostituire Lavezzi sul due a uno facendo entrare Inler.
Vabbè, alla fine ci sono le attenuanti, ma questo Napoli qui al terzo posto non ci arriva. Esalta sempre in attacco, stavolta con un grande Pandev che ha colpo un palo e ha propiziato il gol del solito Cavani, ma in difesa è ridicolo, in particolare sui calci piazzati, dove là dietro sembra un presepe vivente.
Domenica sera sfida dells sfide: Juve-Napoli a Torino. O gioca il miglior Napoli, o si rischiano figuracce, che i tifosi difficilmente digerirebbero...