Napoli eliminato dagli spagnoli del Villarreal

Creato il 26 febbraio 2016 da Il Blog Dello Sportivo @blogdsportivo

Il Napoli lotta ma non riesce a passare il turno

Termina 1-1 la sfida del San Paolo.
Serata da dentro fuori per il Napoli che al San Paolo, davanti a 45000 spettatori, riceve il Villarreal di Marcelinho, si parte dall’1-0 dell’andata per il sottomarino giallo grazie al gol di Suarez.
Sarri propone gli Azzurri con il modulo 4-3-3 Reina; Hysaj, Albiol, Chiriches, Strinic; David Lopez,
Valdifiori, Hamsik; Mertens, Higuain, Insigne; Il Villarreal si presenta con il classico 4-4-2 Areola;
Mario Gaspar, Musacchio, Victor Ruiz, Jaume Costa; Rukavina, Pina, Bruno, Suarez; Soldado, Bakambu.
Partenza di studio tra le due formazioni con gli Spagnoli che pungono in contropiede, Bruno Soriano al 3′ minuto colpisce testa da angolo, il pallone termina al lato dell’incrocio dei pali alla sinistra di Reyna di qualche metro. Squillo anche del Napoli, al 4′ il Pipita Higuain sfiora la segnatura grazie ad un destro che esce a lato sfiorando l’incrocio.
Fa fatica la squadra di Sarri a proporre il suo gioco e il Mister toscano richiama duramente i suoi giocatori ad alzare il baricentro ed a portare più pressione ai portatori di palla del Villarreal. Al 14′ brividi per i tifosi partenopei, paratissima di Pepe Reyna che va a deviare la conclusione in contropiede di Bakambu, l’azione d’attacco dei Gialli si conclude poi con un tiro a lato di Bruno Soriano.
Passata la paura, Sarri fa la prima mossa tattica, scambio di posizione tra gli esterni d’attacco
Insigne passa a destra e Mertens a sinistra. Al 17′ proprio da un incursione di Insigne ribattuta dall’ottima difesa spagnola, arriva il vantaggio del Napoli con Hamsik che insacca di destro al volo riuscendo a tenere rasoterra  il pallone infilandolo nell’angolo basso alla sinistra di Areola.
Da questo momento fino al termine del tempo c’è solo una squadra in campo, i ragazzi di Marcelinho accusano e sbandano paurosamente tenuti in piedi solo dalla serata di grazia di difesa e portiere,
le azioni del Napoli si susseguono; al 19′ anticipato Higuain su cross dalla sinistra di Hamsik, Insigne non riesce ad arrivare sul pallone che circola liberamente in area di rigore; al 22′ sinistro di Higuain finito alto dai limiti dell’area, al 25′ parte Mertens in contro piede ed il Croato Rukavina, per fermare il belga,  viene ammonito, nella stesso frangente ammonito anche Hamsik che protestava reclamandone l’espulsione diretta. Al 27′ ed al 30′ due conclusioni pericolose di Insigne fanno tremare i polsi agli spagnoli, al 38 David Lopez tira da fuori area impegnando Areola.
Il Napoli adesso gioca proprio bene ed esce con disinvoltura dal pressing degli avversari, al 41′ Strinic arriva in area di rigore ma il suo pallone al centro viene intercettato dalla difesa e deviato in angolo prima che possa giungere nelle possibilità di Higuain.
Dal susseguente corner, Chiriches, trattenuto da Viktor Ruiz, spedisce di testa a lato.
Al 42′ altra occasione per i partenopei, Mertens arriva palla al piede fino in area di rigore, pallone per Higuan, anticipato da Musacchio che devia sul palo sfiorando l’autogol. Si chiude il primo tempo con contropiede culminato con un tiro a lato di Mertens, azione nata da una chiusura dell’ottimo Albiol su Bakambu lanciato in contropiede.

Seconda frazione che parte con il Napoli costantemente nella metà campo degli Spagnoli che adesso fanno molta fatica a ripartire e soffrono molto la spinta sulla fascia sinistra d’attacco con Mertens e Strinic.
Al 50′ cross di Strinic e deviazione in angolo di Musacchio su Hamsik, al’52 Insigne prova ad imbeccare Higuain con una verticalizzione ma Viktor Ruiz anticipa il Pipita all’ultimo secondo. Al 54′ altra occasione, Mertens serve Hamsik in mezzo all’area, lo slovacco ci poco convinto e non raggiunge il pallone. Dopo 15 minuti di dominio assoluto, squilla un primo campanello d’allarme per la di


fesa biancoazzurra, al 57′ Reyna deve stendersi su cross di Rukavina anticipando Bakambu pronto a deviare in rete.
Al 59′  purtroppo arriva il pari “casuale” del Villarreal. Thomas Pina, che vuole chiaramente crossare,
dosa male la forza e precisione del calcio mettendo fuori causa Reyna ed infilando il pallone all’incrocio dei pali gelando il San Paolo.
Il Napoli accusa il  e non c’è reazione immediata, i gialli di Spagna si arroccano a difesa della propria area di rigore portando ben  nove giocatori dietro alla linea della palla e solo al 66′ e al 68′ si rivedono in attacco con Mertens, ma i suoi palloni crossati da sinistra si spengono tra le braccia di Areola.
Al 70′ altra percussione del Belga, il conseguente tiro di David Luis sorvola la traversa di qualche metro.
Adesso i ragazzi di Sarri riescono a portare una sorta di pressione continua producendo dal 71′ al 76′ almeno tre le occasioni da rete,  due sono conclusioni di Insigne da destra e di Mertens da sinistra che impegnano severamente Areola, il quale a sua volta sfodera due super parate,  la terza è conclusione di Higuain che da dentro all’area di rigore spara alle stelle.
Sarri prova ad inserire Gabbiadini che va a fare coppia con il Pipita, dalle fasce continuano a piovere palloni ma i difensori del Villarreal non sbagliano veramente nulla e fino al termine della gara non rimane che segnalare all’83’ gran palla di Higuain a Jorginho, tiro di destro che esce a fil di palo con l’estremo spagnolo completamente fuori causa; all’89’ tiro di Hamsik alto sopra la traversa,
al 92′ conclusione velleitaria di Gabbiadini da fuori area.
Finisce così 1-1,  peccato per l’eliminazione che lascia tanto amaro in bocca in quanto non era impossibile ribaltare il risultato dell’andata. Per trovare almeno un pò di positività nella serata appena terminata, il Napoli ora si potrà dedicare a tempo pieno al campionato.