A pochi giorni da Halloween, l’associazione Locus Iste, propone un itinerario nella ” valle dei morti ” tra vasti complessi cimiteriali e storie e leggende la cui origine si perde nella notte dei templi. Siamo a Napoli e sabato 3 novembre dalle ore 10 si potrà andare alla scoperta della basilica di Santa Maria della sanità e del cimitero delle Fontanelle.
Cimitero delle Fontanelle
Valle dei Morti: dalla basilica di Santa Maria della sanità al Cimitero delle fontanelle
Scarpette comode e spirito temerario per avventurarsi tra i misteri della “ Valle dei morti ”, in un insolito viaggio tra i vicoli e le stradine del quartiere Sanità. Siamo a Napoli, capoluogo della Campania, dove, le caratteristiche geologiche dell’area hanno favorito lo svilupparsi di vasti complessi cimiteriali fin dall’epoca greca. Alla scoperta di questi complessi e non solo, ci guida Locus Iste, associazione che opera con l’intento di rivivere i luoghi e gli itinerari a Napoli e della Campania attraverso la rievocazione della vita degli uomini e delle donne che ne hanno fatto la storia e intende perseguire questa finalità proponendo un diverso tipo di approccio alla conoscenza della storia della città. Una visita che terrà conto di storia e leggende. Si inizia dalla basilica di Santa Maria della Sanità, progettata dal domenicano fra’ Nuvolo agli inizi del Seicento a ridosso delle catacombe di San Gaudioso e conosciuta meglio come “la chiesa di San Vincenzo” per il culto rivolto alla statua di S. Vincenzo Ferreri, detto “o Munacone”, che vi è custodita e che rappresenta oggi il simbolo e il protettore dell’intero quartiere.
Dalla basilica la visita nella ” valle dei morti ” proseguirà in quello che è meglio noto come il cimitero delle “cape ‘e morte” o delle anime pezzentelle. Muovendosi tra ossa e scheletri, in una realtà sorprendente in cui sacro e profano, magia e religione, si fondono e si confondono di volta in volta, si scopre il rapporto particolarissimo che da sempre ha legato Napoli al concetto di “al di là”.