Dalle 3 del mattino, per alcune ore, i Vigili del Fuoco hanno lavorato per domare le fiamme. Non si conosce ancora la natura dell’incendio, ma possiamo dire, che i danni subiti dalla storica pizzeria, che rappresenta la buona Napoli in un quartiere difficile come quello di San Lorenzo, sono notevoli e che difficilmente il locale aprirà nelle prossime settimane.
Francesco Emilio Borrelli, commissario regionale dei Verdi Ecologisti, amico di lunga durata di Gino Sorbillo, titolare della pizzeria incendiata, dichiara : «noi Verdi ecologisti riteniamo che questo incendio non sia frutto del caso e per questo invitiamo le autorità preposte ad indagare con estrema attenzione e nella massima rapidità. Ho personalmente parlato con il questore,dichiara Borrelli, che ci ha assicurato che sta seguendo personalmente il caso. Se dietro questo incendio si nascondesse la criminalità organizzata, con la relativa richiesta di estorsione ai negozianti del quartiere, i cittadini napoletani chiederebbero giustizia per la pizzeria Sorbillo che in questi anni difficili, ha rappresentato il meglio della nostra città e per questo meta di tantissimi turisti venuti da tutto il mondo ad ammirare la bellezza della nostra Napoli ed ad assaggiare una pizza che nel mondo non ha rivali.»
Gino Sorbillo, titolare della pizzeria dichiara : «ricostruirò la pizzeria che sarà più bella di prima, anche se, questa notte, ho subito davvero un duro colpo. Resto addolorato per le foto storiche dei miei nonni e dei miei familiari,( tutti pizzaioli) che sono andate a fuoco e che non potrò mai più riavere. La mia famiglia è unita, e sento l’affetto del quartiere che da questa notte è per strada con me ed i vigili urbani, per questo motivo cercherò di realizzare i lavori in tempo record per restituire alla città il nostro locale.»
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