A quanto si è appreso, a Manganelli e Cirillo sono state rivolte domande su alcune affermazioni fatte da Pisani nel lungo interrogatorio di garanzia reso al gip lo scorso luglio.
In particolare, i magistrati avrebbero chiesto se effettivamente l'ex capo della squadra mobile informava i suoi superiori dei contatti con Salvatore Lo Russo, il boss suo confidente poi divenuto collaboratore di giustizia e accusatore dello stesso Pisani. All'uscita dalla Procura, Manganelli ha detto di avere trovato magistrati molto sereni e di avere grande fiducia nel loro operato.