Killer di nuovo in azione ad Agnano, quartiere della periferia nord di Napoli. La vittima dell’agguato avvenuto in pieno giorno è un uomo di 50 anni, Salvatore Castellano, che è stato ucciso con tre proiettili esplosi con una pistola calibro 7,65, uno dei quali lo ha colpito alla testa.
L'agguato, portato a termine da due killer, è avvenuto nel vialetto che dà accesso al ristorante “La conca d’Agnano”, in via Astroni.
Castellano era l'ex proprietario del ristorante che aveva venduto negli anni scorsi a un suo amico.
Il delitto è stato scoperto dal padre del titolare che era all'interno del locale e non ha assistito all'agguato. Negli archivi della questura risultano a carico della vittima solo alcune denunce per truffa e reati contro il patrimonio. Ma lo stesso Castellano è lo zio di Mario, il 17enne ucciso da un agente di polizia durante un inseguimento il 20 luglio 2000. Il poliziotto, Tommaso Leone, è stato condannato in via definitiva a 10 anni.
La polizia indaga in particolare su eventuali rapporti tra Castellano e esponenti di un clan D'Ausilio di Bagnoli.
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