Napoli, Koulibaly: “Non ho avuto dubbi quando ha chiamato Benitez”

di Luigi Petrosino - 19 luglio 2014

Di Luigi Petrosino. E’ finita da poco la presentazione di Kalidou Koulibaly, difensore francese acquistato dal Napoli. Ecco le sue parole: ”Perché ha scelto il Napoli? Ho ricevuto tante offerte, ma quando mi ha chiamato Benitez è stato tutto semplice, quando è arrivato un club importante come il Napoli non ci sono stati dubbi. Che modello hai? Che giocatore sogni di marcare? Il campionato italiano è diverso, più difficile tatticamente ma voglio imparare seguendo le indicazioni di Benitez. Non ho un modello preciso, ma mi rifaccio ai migliori, Thiago Silva e David Luiz. Nel primo pranzo con Benitez si è subito parlato di tattica? Sì, non sono rimasto colpito, mi affido completamente alle mani del tecnico. Benitez ha parlato di te esaltando il gioco aereo: Sì, farò in modo che la mia altezza possa colmare il vuoto che c’era finora e farò il meglio per aiutare la squadra. Lei è un giocatore imponente, ruvido, dovrà rivedere un pò il suo modo di giocare per gli attaccanti che sono un pò protetti dagli arbitri? Nel campionato italiano ci sono attaccanti forti e molto furbi, ma non cambierò il mio gioco. Cercherò di fare del mio meglio senza stravolgere le mie caratteristiche. E’ vero che hai giocato anche a centrcampo qualche volta? Sì, nelle categorie giovanili, ma il ruolo che prediligo è quello di centrale difensivo. Come sogna l’esordio in campionato in azzurro? Il sogno è lo scudetto, fare il meglio anche per i tifosi che mi supportano fin dai primi giorni. Spero di iniziare il prima possibile giocando il più possibile. In Italia chi è il suo riferimento per la difesa? Quale attaccante teme di più? Ovviamente l’Italia è famosa per i suoi difensori molto tattici, ho scelto il Napoli anche per questo. Uno dei più pericolosi del campionato è Higuain. A Napoli per la Champions? Sei già concentrato per il preliminare? Ovviamente ho giocato in Europa League ma la Champions. Voglio arrivare il più in alto possibile. Ti abbiamo visto sia sul centro-destra che sul centro-sinistra, puoi giocare in tutte e due le zone? Te la senti di impostare anche da dietro? Mi piace giocarecon entrambi i piedi, entrambe le zone. Cerco di migliorare sempre per mettermi a disposizione del mister in entrambi i casi. Con chi hai legato di più? Chi ti ha impressionato di più? La squadra è senza molti giocatori, quindi significa che molti hanno fatto un grande mondiale. Così posso conoscere meglio i compagni e tutti sono stati molto carini con me, a partire da Jorginho in particolare che è in stanza con me”.