L’evento, presentato da Lucilla Nele e coordinato artisticamente da Claudio Finelli, nasce infatti dall’assunto che l’inclusione e l’integrazione in realtà metropolitane complesse come quella napoletana devono coincidere con una capacità di vivere in modo più attivo e partecipato gli spazi urbani. In questa chiave, anche l’arte può costituire un alternativa all’abbandono e un deterrente alla criminalità: lì dove c’è un palco illuminato, ci sono luci che rischiarano la notte della città, rendendo la città più bella, più vivibile e più sicura per tutti.
Prenderanno parte alla serata: Gerardo Amarante, Mary Aruta, Roberto Azzurro, la Compagnia Giovane del Nuovo Teatro Sanità coordinata da Carlo Caracciolo, la Compagnia Dansepartout diretta da Luc Bouy, The Fabbrica 2.0, Carmen Ladybird, Miriam Lattanzio, Massimo Masiello, Marzia Mauriello, Claudia Megrè, Anna Merolla, Cinzia Mirabella, Momo e Identità Migranti, Francesca Rondinella, Umberto Sanselmo, Giorgio Sorrentino, VictorZeta, Nicola Vorelli.
“Napoli Si-Cura” si svolgerà venerdì dalle 18.30 al Largo Berlinguer (Metro 1, stazione Toledo). L’evento, patrocinato dal Comune di Napoli, è organizzato nell’ambito del Progetto POSTI- Città Amica attuato dal RTI costituito da I.F.O.A. (mandataria), e da Fleurs International s.r.l., Consul Service Soc. Coop., PMI Consulting Coop.r.l., CORA Onlus Centro Servizi Retravailler (mandanti).