I due giovani stavano facendo irruzione nella stazione di rifornimento della Erg ed avevano colpito alla testa con il calcio dell’arma il titolare della pompa di benzina al fine di farsi consegnare l’incasso della giornata. I carabinieri notata questa scena sono intervenuti per bloccare i due malviventi ma il rapinatore alla guida del veloce scooter è riuscito a fuggire ed è tutt’ora ricercato, mentre il suo complice, il giovane Rivieccio, armato di pistola, ha ingaggiato una colluttazione con un carabiniere che è riuscito, nella non facile impresa, di disarmarlo ed immobilizzarlo.
Il giovane Rivieccio è stato portato al pronto soccorso dell’ospedale San Paolo dove i medici gli hanno riscontrato ferite lacero contuse guaribili in sette giorni. I carabinieri approfondite le indagini su questo tentativo di rapina, hanno inoltre scoperto che il giovane Rivieccio, insieme al complice, al momento ancora ricercato, nei minuti precedenti hanno rapinato l’area di servizio Agip sulla tangenziale di Napoli, all’altezza dello svincolo di Agnano, ferendo un lavoratore addetto al rifornimento, ed uno alla pompa della Esso, sita in viale Kennedy, riuscendo a portare via l’incasso di 520 euro in contanti, ritrovati addosso allo stesso Rivieccio.
I carabinieri hanno anche ritrovato la pistola utilizzata per questi colpi; si tratta di una pistola semiautomatica modificata e priva del tappo rosso, riproduzione in acciaio di una arma in dotazione alle forze dell’ordine. Mentre sono in corso indagini al fine di accertare l’identità del complice e verificare se la coppia si è resa protagonista di altri colpi, il giovane Rivieccio è stato portato nel carcere di Poggioreale.
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