Ad essergli stato fatale, un proiettile calibro 9 che l’ha raggiunto alla testa.
Una segnalazione al 113, ha avvertito del corpo tovato, poi, dagli agenti intervenuti sul posto, riverso per terra in una pozzanghera di sangue.
Ciro Elia è stato trasportato subito all’ospedale Loreto Mare, ma non ce l’ha fatta. E’ morto poco dopo in rianimazione.
E adesso Napoli trema.
Con quello di Elia, infatti, sale a cinque il numero di delitti commessi in soli 2 mesi: ad agosto, il 5, a Maino vengono uccisi Salvatore Scognamiglio, 46 anni e Salvatore Paolillo, 34; il 25 settembre, invece nel quartiere Secondigliano in via Monterosa tocca a Ciro Nocerino, 45 anni; e solo sei giorni fa, il 30 settembre, nel quartiere di Poggioreale, un altro ragazzo Raffaele Costagliola, 24 anni, veniva ammazzato in via Traccia.
Che sia in atto una faida di camorra?
Marina Angelo