Napoli: Z.T.L. e trasporto pubblico un intervento del C.O.I.S.P.

Napoli è una città che si imbatte quotidianamente in centomila problematiche tra cui quella, non lieve,del traffico cittadino che, in caso di piogge dirompenti, come quelle che in questi giorni ci vedranno coinvolti, vede migliaia di cittadini districarsi fra voragini, strade allagate, strade scoscese, mezzi pubblici mal funzionanti e metropolitane allagate !!!
E’di oggi la notizia che per domani, 29 ottobre 2012, è stato dichiarato lo sciopero dei trasporti pubblici su rotaia e di quelli marittimi della Caremar!!!  Stato di agitazione dichiarato dai sindacati dei lavoratori a causa dei tagli delle corse di
metropolitana e circumvesuviana, incidendo pesantemente sull’intero mondo del lavoro pendolare che, ogni mattina, vede in movimenti migliaia di dipendenti di aziende pubbliche e private dai paesi vesuviani, dalle isole, e dalle varie zone di Napoli verso il centro città - Centro città che, a breve, grazie al nuovo piano traffico e Z.T.L., posto in essere da un’ordinanza del Comune di Napoli vedrà gravare sui cittadini la mannaia dell’impossibilità di raggiungimento dei posti di lavoro!!!! –
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Noi, come O.S. provinciale, a tutela degli operatori della Polizia di Stato, chiediamo al Signor Prefetto, al Signor Sindaco, al Signor Presidente della Regione, ed ai Signori Dirigenti delle Aziende del trasporto pubblico, se abbiano mai provato a vivere Napoli senza l’uso della vettura privata in giorni tempestati da pioggia battente !?!? – E se abbiano mai provato ad attendere per ore autobus, metropolitane e qualsivoglia mezzo di trasporto in una città dove il sovraffollamento di utenti per ogni corsa rende impossibile anche il respiro !?!?!?
Signori Dirigenti abbiate il buon cuore, prima di tagliare e/o modificare unilateralmente in maniera drastica la vita di chi paga le tasse e dei cittadini tutti, di ascoltare cosa hanno da dire le O.S. di categoria !!!
Categoria, quella degli operatori della Polizia di Stato, che tutela l’Ordine e la Sicurezza Pubblica in orari impossibili da sostenere, in orari di cui l’inizio impiego è certo, ma non la fine, e che, a tutela della cittadinanza e delle istituzioni, dovrebbe prestare la propria opera professionale nella massima serenità possibile, raggiungendo il posto di lavoro in tempo utile per non inficiare l’impiego proprio e dei propri colleghi e, soprattutto, per non rendere vano il servizio prestato !!!

Comunicato inviato dal Coisp

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